Genova, morte 15enne: la vittima era stata operata al cuore ma poteva praticare sport: oggi l'autopsia

di Filippo Serio

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Gli era stata diagnostica una malformazione al cuore. Il padre di Edoardo: "Gli era preclusa solo l'attività agonistica"

Genova, morte 15enne: la vittima era stata operata al cuore ma poteva praticare sport: oggi l'autopsia

Aveva subito un'operazione al cuore il ragazzo 15enne morto lo scorso sabato sera per un malore nel quartiere di Castelletto, a Genova, durante una festa fra amici. Edoardo, questo il nome della vittima, soffriva di una lieve malformazione al cuore che lo aveva costretto ad un'intervento chirurgico quando era piccolo, cosa che comunque non gli aveva impedito di praticare sport a livello amatoriale.

"Edoardo giocava a tennis e calcetto, poteva sciare e nuotare, gli era preclusa solo l'attività agonistica" - ha detto il padre del ragazzo dopo la tragedia avvenuta nell'appartamento di via Acquarone: durante la festa, nella quale i ragazzi avevano messo in piedi anche un incontro di box amichevole, all'improvviso Edoardo si è accasciato al suolo per un malore. A nulla erano serviti i tentativi di rianimazione del personale del 118, allertato immediatamente dagli amici.

Dopo le prime indagini i carabinieri hanno escluso che la vittima avesse abusato di alcool o sostanze stupefacenti, o che il ragazzo fosse svenuto per un colpo ricevuto durante gli incontri di pugilato. in giornata, la procura presso il Tribunale dei minori affiderà l'incarico per l'autopsia sul corpo del ragazzo, per stabilire le cause del decesso.