Genova, l'università come ente certificatore: un progetto da discutere

di Carlotta Nicoletti

Professore Adorni: "Un modello che viene incontro a persone che acquisiscono competenze e si vogliono mettere in gioco con la certificazione"

Se vi dicessimo che c'è un modo di accedere agli esami universitari senza frequentare l'Università, ma ottenendo comunque il riconoscimento e la certificazione? E' questo quello che vuole proporre il progetto portato avanti e coordinato dal professore Giovanni Adorni, per rendere accessibile a persone che hanno acquisito competenze in modo formale e informale proprio un attestato.

"L'obiettivo è quello di aprire un tavolo di discussione su un argomento che è quello delle Università come enti certificatori, solitamente le Università si sono sempre occupate di formazione certificate uno si scrive e da gli esami, consegue la laurea e viene formato avendo la certificazione. Noi proponiamo un modello di Università che viene incontro a persone che hanno acquisito competenze in modo informale e formale e vogliono mettersi in gioco su vari argomenti e passare direttamente all'esame. Così che le loro competenze siano certificate e di conseguenza possono usarle per essere più competitivi nel mondo del lavoro. Fino ad ora le Università non si sono mosse in questo senso. Noi abbiamo lanciato un pilot e abbiamo iniziato a rilasciare certificazioni indipendenti. Discuteremo nella seconda parte di un progetto inerente. Abbiamo pensato anche a come gestire in modo amministrativo questo processo". Così il professore dell'Università di Genova, Giovanni Adorni sul progetto a cui sta lavorando.