Genova, inseguimento nella notte sulla A10: un arresto per resistenza e lesioni

di Riccardo Testa

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L'operaio 20enne ha sfondato un posto di blocco a Genova Ovest, sfrecciando a 180 km/h fino ad Arenzano

Genova, inseguimento nella notte sulla A10: un arresto per resistenza e lesioni

Aveva la patente sospesa e si è detto "non oggi", ma non è andata secondo i piani: la fuga, che nella notte tra sabato e domenica ha violato l'alt di una pattuglia dei Carabinieri al casello autostradale di Genova Ovest, si è conclusa all'altezza di Arenzano con l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Il giovane, un operaio di vent'anni, procedeva a velocità elevata quando si è imbattuto in un regolare controllo dei Carabinieri nei pressi del Terminal 3, in zona San Benigno. Alla vista del posto di blocco, ha provato a farla franca, accelerando e speronando la volante per immettersi poi sull'autostrada A10. Naturalmente i militari non hanno desistito, e si sono lanciati all'inseguimento. Nel frattempo hanno richiesto rinforzi, ottenendo l'appoggio di un'altra pattuglia di Carabinieri e di una gazzella della Polizia.  L'auto del giovane, che trasportava un amico, ha superato i 180 km/h, sfidando le curve e il pressing delle forze dell'ordine e originando un impatto fra due delle vetture. Durante l'inseguimento, poco è mancato che investisse anche un operaio che lavorava in corsia: l'uomo si è salvato buttandosi di lato. La fuga si è conclusa poco dopo: trovandosi la strada sbarrata ad Arenzano, è stato tratto in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.