Genova, in Sala Rossa riprendono i lavori: coalizioni in fermento per scegliere il nome del futuro Sindaco
di Matteo Cantile
Elezioni 2025, a Genova iniziano le grandi manovre: il centrodestra cerca l’intesa, progressisti in ordine sparso
Rimossi i festoni e le palline, chiuso l'albero di Natale in dispensa, a Genova riparte la macchina politica con un traguardo uguale per tutti: le elezioni amministrative di questa primavera. Centrodestra e centrosinistra (e all'interno di questo campo l'analisi andrebbe maggiormente articolata) studiano nomi e strategie, entrambi consapevoli che il volto del proprio candidato in corsa vada svelato il prima possibile. L'attuale maggioranza un nome ce l'avrebbe, quello del vicesindaco Reggente Pietro Piciocchi, l'opposizione appare lievemente più incartata. Ma a grattare sulla superficie si scopre che le fibrillazioni non risparmiano nessuno.
Centrodestra in fermento - Per domani Marco Bucci ha convocato una riunione di maggioranza con l’obiettivo di blindare la candidatura di Piciocchi. Sebbene sia il suo nome di riferimento, altri candidati restano in gioco, tra cui quello di Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati e figura di spicco già considerata per le recenti elezioni regionali. La decisione potrebbe richiedere tempi più lunghi del previsto, con il rischio di divisioni strategiche all’interno dello schieramento. La situazione per il centrodestra non è delle più facili: inevitabilmente logorato da 7 anni di governo cittadino la coalizione deve recuperare il brutto risultato delle Regionali (vinte in Liguria ma 'perse' a Genova) e mostrare crepe o divisioni sarebbe un bruttissimo modo di presentarsi. Bucci lo sa, per questo ha deciso di accelerare.
Progressisti frammentati - Sul fronte progressista, la situazione appare altrettanto complessa. Con ogni probabilità, il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle presenteranno candidati distinti. A questi si potrebbero aggiungere ulteriori nomi dall’area civica e dalla sinistra più radicale, che stanno valutando soluzioni indipendenti, ampliando così la frammentazione dell’offerta elettorale. Il Partito democratico sta lavorando con un comitato di 'saggi' che dovranno trovare la quadra e suggerire il nome: le persone di qualità nel mondo 'Dem' non mancano di certo ma la naturale propensione a complicare le cose semplici rende il Pd il partito perfetto per incasinare tutta la sua corsa. Si era detto "il nome deve essere deciso al massimo a metà gennaio": ci siamo quasi.
Consiglio comunale - Parallelamente, riprende oggi l’attività del consiglio comunale dopo la pausa natalizia. In Sala Rossa, alle 14:00, i lavori si apriranno con una proposta di delibera urgente per la modifica della composizione delle Commissioni Consiliari Permanenti e della Commissione Speciale per il contrasto ai fenomeni di intolleranza e odio.
Altri temi in discussione - All’ordine del giorno figurano anche mozioni su argomenti cruciali per la città: la tutela delle aree verdi non urbanizzate, con una proposta avanzata da Tiziana Notarnicola; la valorizzazione dei luoghi di socialità, presentata da Filippo Bruzzone e Francesca Ghio; e l’avvio di un percorso per riaprire una stazione dei Carabinieri nelle delegazioni di Pontedecimo e San Quirico, richiesta da Alessio Bevilacqua, Federico Bertorello e Fabio Ariotti.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Liguria, stanziati 515 milioni come anticipazione di cassa per Enti e Istituti di Ricerca
09/01/2025
di Redazione
Liguria: Regione, ristrutturazione sede via Fieschi, botta e risposta Sanna-Ripamonti
08/01/2025
di Stefano Rissetto
Consiglio regionale, sovraffollamento pronto soccorso. Sanna (Pd): "L’assenza di una medicina territoriale efficace è un problema"
07/01/2025
di Carlotta Nicoletti
Genova: Pandolfo proclamato ufficialmente deputato, subentra a Orlando
07/01/2025
di Stefano Rissetto