Genova, il Teatro Carlo Felice apre il 2024 con "Madama Butterfly"

di Filippo Serio

Attiva un'iniziativa socio-culturale per i residenti del Municipio Media Val Bisagno: scontistica e miniabbonamento con trasporto gratuito

Il 2024 sarà caratterizzato un po' ovunque, sul piano musicale, dalle celebrazioni per il primo centenario della morte di Giacomo Puccini. E il Carlo Felice aprirà la seconda parte della sua stagione lirica ospitando "Madama Butterfly". L'appuntamento è per venerdì 19 prossimo.

Sul podio salirà Fabio Luisi al suo primo Puccini in Italia, mentre la regia e le scene porteranno la firma di Alvis Hermanis. Il cast prevede Lianna Haroutounian nel ruolo della protagonista, affiancata da Fabio Sartori (Pinkerton), Manuela Custer (Suzuki) e Vladimir Stoyanov (Sharpless). Questa mattina la presentazione con il sovrintendente Claudio Orazi e il direttore artistico Pierangelo Conte, l'assessore comunale Francesca Corso, il direttore Fabio Luisi, il consigliere Mario Menini (in rappresentanza di Regione) e, in sala, buona parte del cast.

"L'allestimento - ha spiegato Orazi - è uno dei quattro (con "I due Foscari", "Idomeneo" e "Falstaff") da noi acquistati a prezzo simbolico dalla Scala".

Il sovrintendente ha anche sottolineato la scelta di lavorare con i Municipi per favorire una diffusione della cultura. In particolare domani presso l'auditorium municipale di via Molassana, grazie a una collaborazione con il Municipio IV Media Val Bisagno ci sarà un incontro dedicato appunto all'opera pucciniana. Un'operazione lodata tanto da Corso quanto da Menini che ha ricordato il "decentramento" quale strumento importante di diffusione culturale. Attiva infatti un'iniziativa socio-culturale che prevede una scontistica riservata ai residenti del municipio Media Val Bisagno, a cui viene dedicato un miniabbonamento di 3 spettacoli e un servizio di trasporto gratuito messo a disposizione dal teatro: gli spettacoli compresi nell'offerta sono il 'Madama Butterfly', la 'Boheme' e il 'Barbiere di Siviglia'.

Conte ha presentato il cast, mentre Luisi ha rimarcato la bellezza musicale e teatrale dell'opera pucciniana: "Ogni frase musicale ha una corrispondenza drammatica, qui anche l'orchestra parla. Butterfly non è nata perfetta, è stata sottoposta a una lunga revisione da parte di Puccini. Noi presenteremo quella che è la quinta o sesta versione. Spesso ci si chiede se sia corretto presentare una versione riveduta invece che l'originale. Io penso che se un autore ha deciso di rimettere in discussione un proprio lavoro sia giusto rispettarne la scelta".