Genova, il nuovo volto di piazza Caricamento: alberi sì, panchine no

di Simone Galdi

L'intervento da 12 milioni di euro prevede la riqualificazione in un'area delicata della città

Entrano nel vivo gli interventi, finanziati con fondi PINQuA PNRR per un totale di circa 12 milioni di euro, in piazza Caricamento, mura della Marina, mura delle Grazie e della Malapaga, nell’ambito del più ampio progetto di valorizzazione delle piazze e degli spazi aperti del Centro Storico del Piano Integrato Caruggi.

«Uno degli obiettivi del Piano Caruggi – spiega l’assessore ai Centri Storici Mauro Avvenente - è incrementare e migliorare l’offerta di spazi pubblici, attrezzandoli e trasformandoli per accrescere la qualità dell’abitare e incentivare l’interazione sociale, sana che stimoli la socialità e il senso di comunità. Piazza Caricamento è uno spazio che nei secoli ha subito numerose trasformazioni, ricoprendo sempre un ruolo centrale nel tessuto urbano della città. Il progetto di riqualificazione, studiato in stretto raccordo con la Soprintendenza, ha l’obiettivo di rafforzare la funzione aggregativa di questo spazio pubblico che rappresenta la cerniera tra il fitto abitato del Centro Storico e la zona turistica del Porto Antico e dell'Acquario». Entro novembre è previsto il termine dell’intervento. Il progetto, con un quadro economico di oltre 1,6 milioni di euro, prevede lo sviluppo di una porzione della piazza totalmente accessibile in elevazione rispetto al piano di calpestio attuale pavimentata con pavimentazione lapidea, l’implementazione dei pali di illuminazione e la realizzazione di luci scenografiche e con l’inserimento di grosse vasche dotate di impianto di irrigazione  alberature, che permettano la creazione di zone di ombra in una porzione della città attualmente priva di spazi verdi, nonché il rifacimento delle reti di captazione delle acque. «L’obiettivo è risanare e rivitalizzare una zona che come sappiamo presenta innegabili criticità – spiega il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù – il progetto è stato oggetto di un lungo confronto con il municipio e con il territorio per arrivare a soluzioni di intervento che tenessero conto di una pluralità di esigenze, dalla sicurezza alla convivenza con le attività commerciali presenti. Ricucire il centro storico con l’area del Porto Antico, riqualificando e rendendo accessibili anche i percorsi sulle mura storiche, può rappresentare un tassello importante nel più ampio disegno della rigenerazione e rivitalizzazione del centro storico stesso non solo in chiave turistica ma anche e forse soprattutto per chi lo vive quotidianamente e ci lavora».