Genova, Gaggero: "Chiudo in lacrime, spero che il centro storico torni a essere vivibile"

di Anna Li Vigni

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Paolo Gaggero: "Mai pensato di chiudere quest'attività iniziata da mio nonno. Lo strumento che abbiamo venduto di più in tutti questi anni? La chitarra "

Chiude lo storico negozio di strumenti musicali Fratelli Gaggero di Via Fossatello. Paolo Gaggero è cresciuto in mezzo agli strumenti musicali e qui lascerà un pezzetto del suo cuore. "Abbiamo vissuto gli anni splendidi della musica quando c'era anche più lavoro per i musicisti" racconta Paolo Gaggero che in queste ore sta preparando inventario e cartelli con i prezzi poichè da domani inizia la liquidazione di tutta la merce presente in negozio. Dalle chitarre ai microfoni. 

"Ho la speranza che il centro storico, anche se non avrò più il mio negozio, possa tornare ad essere meglio di adesso sia per chi ci vive che per chi ci lavora - spiega - perchè davvero ora la situazione è davvero brutta".

"Lo strumento che abbiamo venduto di più in tutti questi anni è la chitarra - continua Gaggero - Il pianoforte elettronico si può suonare anche di notte. Per fortuna ci sono ancora tanti giovani che suonano. Il digitale può aver distolto i giovani dal dedicare del tempo alla musica. Suono indegnamente in quanto amatore, la batteria. Anche la pandemia ha in qualche modo influenzato la nostra attività. Poi anche le vendite on line sia nel mio settore come in tutti gli altri. Non ci sono grandi spiragli per il futuro e avendo trovato un lavoro da dipendente che avevo già fatto anche prima, con lo stipendio fisso, meno pensieri e le ferie, siamo arrivati a questa decisione".