Genova, Elly Schlein in tour per le Primarie del Pd: "Bucci vuol votare? E' uno scherzo, non può farlo"

di Filippo Serio

“Ppenso che Marco Bucci scherzasse quando ha detto che è pronto per venire a votare alle primarie del Pd, il sindaco saprà benissimo che per votare alle primarie del Partito Democratico bisogna essere elettrici ed elettori del centro sinistra, del Partito Democratico stesso, sottoscrivere una dichiarazione in cui ci si dichiara sostenitori del Partito Democratico e sostenitori degli stessi valori, quindi credo sarà difficile trovarlo ai gazebo”. Commenta così Elly Schlein il siparietto del sindaco di Genova quando in consiglio comunale aveva detto, rivolgendosi al gruppo del Pd, che aveva pronti i 2 euro per votare alle primarie (leggi qui)

"Questa è la prima presidente del consiglio donna che sceglie di non aiutare le altre donne". Elly Schlein, candidata alle primarie del Partito Democratico, nel corso della sua visita a Genova interviene sul tema di Opzione donna attaccando il governo Meloni. "La manovra di bilancio colpisce le pensioni delle donne restringendo 'opzione donna', discriminandole a seconda del numero dei figli, ma quando magari hanno già quasi sessant'anni - dice la deputata Dem - le esodate di opzione donna sono più di 20mila, sono persone che non potranno più accedere all'uscita anticipata dal lavoro". Prosegue Schlein: "Il governo ha veramente sbagliato e noi difenderemo il ritorno ai requisiti precedenti perché crediamo che sia una battaglia giusta, la misura non va solo reintegrata ma anzi estesa e resa meno penalizzante rispetto all'uscita anticipata delle donne".

"Oggi è una giornata molto importante e significativa -ha detto poi la Schlein durante il suo omaggio alla Sinagoga di Genova in occasione della Giornata della Memoria - "Abbiamo voluto passare qui dalla Sinagoga di Genova dove sono state messe le 4 pietre d'inciampo per la famiglia Polacco, deportata la sera del 3 novembre 1943 ad Auschwitz. Questa giornata serve a ricordare e a contrastare ogni forma di odio e violenza nazionalista che purtroppo ancora serpeggia in Europa. Ci tenevamo a passare qui per un momento diriflessione su qualcosa che non deve più accadere, e per far sì che non accada più bisogna praticare la memoria nel quotidiano".