Genova, cerimonia in memoria delle vittime dell'alluvione del 2011 in Corso Sardegna

di Carlotta Nicoletti

Presente il sindaco Marco Bucci e il presidente Municipio III Bassa Val Bisagno Amngelo Guidi

Oggi si è tenuta la commemorazione delle vittime dell'alluvione del 2011 a Genova, in Corso Sardegna. La cerimonia in ricordo di Shpresa Djala e le figlie Janissa e Gioia, di Angela Chiaramonte, Evelina Pietranera e Serena Costa, che morirono nell’alluvione del 4 novembre del 2011. Presenti i famigliari delle vittime e anche il sindaco di Genova, Marco Bucci, il presidente Municipio III Bassa Val Bisagno Angelo Guidi e console d'Albania Giuseppe Durazzo.

Al termine del momento di raccoglimento, il sindaco Bucci e il presidente del Municipio Guidi si sono spostati in via Canevari e hanno deposto una in memoria di Antonio Campanella, morto durante l'alluvione del 9 ottobre 2014. Il ricordo è importante, non solo per le vittime ma anche per pensare a quanto successo in passato e fare in modo che non si ripeta. Ad oggi le misure attuate dalla Protezione Civile per evitare che si verifichino proprio queste tragedie, sono molte. Abbiamo visto in questi giorni le allerte gialle e arancioni e il rischio mareggiate e vento forte.  

«Genova non dimentica le vittime delle alluvioni del 2011 e del 2014, il ricordo rimarrà vivo per sempre nella città e in tutti i genovesi – ha detto il sindaco Bucci a margine della cerimonia – Oggi come allora il nostro pensiero è rivolto a loro e ai loro cari che portano il peso di un dolore inestinguibile. Questa giornata ci deve fare riflettere, per rinnovare il nostro impegno forte e determinato affinché simili tragedie non si ripetano mai più».