Genova, Bottaro (Federsanità Anci Liguria): "Fare rete per prevenire la malattia"

di Redazione

Il direttore generale Anci Liguria Vinai: "Evitare che le dipendenze abbiano ricaduta sulla nostra società"

Aumentare la qualità della vita attraverso la prevenzione per vivere meglio con benefici che non riguardano solo il singolo ma tutta la collettività, soprattutto in chiave di risparmio per la spesa sanitaria, che può essere reinvestita in prevenzione. È stato questo il messaggio principale del convegno #Correggilostile, organizzato da Federsanità Anci Liguria con le Asl e gli ospedali liguri, a Palazzo Ducale.

"Bisogna fare rete attraverso una politica sanitaria perché bisogna prevenire la malattia - ha ricordato il presidente di Federsanità Anci Liguria Luigi Carlo Bottaro - in Italia il periodo di vita esente da malattia è individuato tra i 50 e i 55 anni, e noi dobbiamo portarlo ai 60, ai 65 anni, perché, come diceva Rita Levi Montalcini, è più importante aggiungere vita ai giorni che non giorni alla vita. Un obiettivo che si può raggiungere con una corretta alimentazione, facendo movimento, partecipando in modo attivo alla società. Anche perché - ha sottolineato Bottaro - non deve sfuggire che evitare anche un solo giorno di ricovero ospedaliero, che costa 700 euro, vuol dire risparmiare, che non significa definanziare la sanità ma reinvestire le risorse in altri presidi, a partire dagli anziani".

Molti i temi analizzati nel corso del convegno, che ha puntato i riflettori sull'attività fisica: dal ruolo dello sport nella prevenzione delle malattie croniche alla correlazione positiva tra sport e disabilità, al binomio sport e alimentazione. Durante il convegno è stata lanciata la campagna social #correggilostile, che durerà fino a fine anno, con protagonista la mascotte Artù, un cagnolino Shih Tzu che dispenserà consigli utili per vivere in salute. "L'obiettivo è quello di raggiungere tutte le categorie anagrafiche, tutte le classi sociali - ha ricordato il direttore generale di Anci Liguria, Pierluigi Vinai - per evitare che le dipendenze, dall'alcol al fumo, dalle sigarette elettroniche alle ludopatie, possano avere una ricaduta pesante sulla nostra società, come i dati ci dimostrano. Dal prossimo autunno andremo nelle scuole, nelle associazioni, nei luoghi di aggregazione, per spiegare con i nostri esperti, i corretti stili di vita".