Bagnasco: "A Rapallo Natale in sicurezza e poi via all'Anno del Presidente"

di Marco Innocenti

Una serie di incontri sull'elezione del capo dello stato: il 7, 8 e 9 gennaio 2022 con grandi ospiti. "Potremmo partire con una Virginia Raggi"

GENOVA - Turismo invernale, nelle cittadine della riviera ligure, fa inevitabilmente rima con Natale e quest'anno, a Rapallo, il Natale coinvolgerà tutta la città. "Abbiamo pensato di lavorare in maniera importante per una città di 30mila abitanti, coinvolgendo le famiglie - ha raccontato il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco - Quello che abbiamo voluto fare è preparare una città per i bambini e le famiglie ed in sicurezza.

Il primo obiettivo è quello di riuscire a lavorare all'aperto, quindi nei parchi. Siamo passati dalla tradizionale Casa di Babbo Natale, che poteva creare assembramenti e problemi dal punto di vista del covid, all'utilizzo di spazi all'aperto, coinvolgendo direttamente i bambini. Abbiamo preso un consulente, Marco Polliani, che ha chiamato ragazzi che fanno teatro e che coinvolgeranno i bambini in tutta la città, facendo diventare Rapallo un grande parco tematico a tema natalizio. Potranno andare in una zona e vedere il Grinch, in un'altra zona e vedere molto altro, facendoli giocare e ruotando in una scaletta temporale su tutta la settimana. Per poi tornare alla tradizione con il Capodanno in piazza".

Ma c'è anche altro: "Abbiamo lanciato l'iniziativa 'L'anno del presidente' - aggiunge Bagnasco - Prenderà il via subito dopo Natale visto che questo sarà l'anno in cui si eleggerà il presidente della repubblica. Ci saranno dei dibattiti nei quali interverranno grandi protagonisti per discutere questo tema. Li ospiti saranno tanti e di tutti i tipi. Ci saranno tutti gli schieramenti politici, partendo magari da una Virginia Raggi ad esempio. Poi personaggi dello spettacolo, giornalisti e molto altro ma tutti di livello nazionale. Appuntamento quindi per il 7-8-9 gennaio a Rapallo. Questo perché il prossimo presidente sarà importante perché nel nostro paese dovranno cambiare molte cose".