Genova, assemblea coordinamento immigrati Filca-Cisl. Tafaria: "Oltre il 52% di lavoratori edili sono stranieri"

di Carlotta Nicoletti

"Devono far parte dei nostri organismi e del consiglio generale perché rappresentano una grossa fetta dei lavoratori"

"Ci siamo riuniti con oltre 13 nazionalità oggi, le più presenti nel nostro settore edile in Liguria per condividere delle tematiche sui cantieri e le loro professionalità ed esigenze con le loro famiglie. Si tratta di un coordinamento che abbiamo voluto costituire nel 2019 come Filca-Cisl comparto edilizia insieme ad Anolf - Associazione nazionale oltre le frontiere che si occupa soprattutto dei documenti dei lavoratori e dei loro familiari provenienti dal mondo. Siamo in assemblea oggi perché andiamo verso il 14 esimo congresso Filca Cisl Liguria, che si terrà il 21 marzo 2025 e crediamo che visto che i lavoratori edili stranieri hanno superato il 52% in Liguria crediamo che devono far parte dei nostri organismi e del consiglio generale perché rappresentano una grossa fetta dei lavoratori". Così il segretario generale Filca Cisl Liguria Andrea Tafaria durante l'assemblea coordinamento immigrati Filca-Cisl.


E' dunque boom di lavoratori edili stranieri che sono la maggioranza in base ai dati delle Casse Edili, il 52% con il picco a Genova col 57,80% in rappresentanza di 93 nazionalità. In provincia di genova operano nel settore edile 7701 operai stranieri, i dati sono riferiti ai primi 7 mesi del 2024. Oggi gli edili stranieri costituiscono oggi la maggioranza degli occupati, cioè il 57,80% per cento su un totale di 13306 addetti registrati alla cassa edile genova. “E’ un dato importante - spiega Andrea Tafaria, e stiamo lavorando per creare sempre di più un’integrazione e dare un sostegno a questi lavoratori che arrivano da tutto il mondo. Il coordinamento immigrati che abbiamo svolto oggi va proprio in questa direzione e come Filca sul nostro sito si può trovare una web app in undici lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, albanese, romeno, arabo, cinese, ucraino e hindi). Ci sono quattro temi che abbiamo identificato che riguardano i ponteggi, le lavorazioni di scavo, le lavorazioni di ristrutturazioni e quelle del cemento armato e delle gallerie. Questa mattina sono stati eletti 35 membri di 12 nazionalità presenti nel nostro settore che parteciperanno al 14esimo congresso che si svolgerà il 21 marzo 2025“.