Genova, a Sampierdarena un nuovo laboratorio multimediale contro il divario digitale
di Redazione
Un nuovo spazio presso il Centro Civico Buranello: previsti numerosi progetti
Taglio del nastro per il nuovo laboratorio territoriale multimediale che è stato inaugurato oggi presso i locali del Centro Civico Buranello del quartiere di Sampierdarena, a Genova: uno spazio aperto alla cittadinanza, alle imprese e alle associazione del territorio dove sarà possibile organizzare attività didattiche rivolte principalmente all'alfabetizzazione digitale della cittadinanza.
Il Laboratorio, finanziato da Regione Liguria con fondi PON-FESR e allestito grazie alla collaborazione con il Comune di Genova e il Municipio II Centro Ovest, è infatti dotato di visori per la realtà virtuale, stampanti 3D e in A3 a colori, tablet e PC.
Già in questa prima fase, il nuovo laboratorio sarà animato da alcuni progetti già messi in agenda ma altri se ne aggiungeranno nei prossimi mesi. A partire subito sarà ad esempio il Progetto “Game Over – L’azzardo divora”, per il contrasto dei fenomeni azzardo-correlati nel quadro del Piano Regionale Gap per la creazione di una rete di servizi coordinati dai Ser.D di Asl 3.
Accanto a questo, anche le attività rivolte alle scuole e organizzate da Scuole Digitale Liguria, con la conduzione operativa di Liguria Digitale, per porre in essere una corretta didattica digitale e azioni “Steam-Up alle ragazze”, rivolte a ridurre il gender gap e a costruire abilità e un nuovo immaginario delle donne nei confronti di scienza e tecnologia. Sempre rivolti a docenti, formatori e studenti anche i laboratori tematici che verranno organizzati dalla Scuola di Robotica, per promuovere l’adozione della robotica educativa all’interno delle scuole della nostra regione.
“I laboratori territoriali e le iniziative di Scuola Digitale Liguria rappresentano un passo in avanti importante verso un sistema didattico davvero moderno e inclusivo – dichiara l’assessore regionale alla Scuola, Università e Politiche Giovanili Simona Ferro – In luoghi come questo la scuola può realmente evolvere e formare cittadini digitali responsabili e consapevoli, capaci di implementare continuamente le proprie competenze tecnologiche e utilizzarle in maniera efficace durante il proprio percorso di studi e, successivamente, anche in ambito lavorativo”.
“L’inaugurazione di questo centro – dice il consigliere delegato del Comune di Genova in materia di partecipazione dei cittadini alle scelte dell’amministrazione Fabio Ariotti – è un evento molto importante per la delegazione di Sampierdarena e anche per la città. La possibilità di poter usufruire di spazi comuni che mettano a disposizione strumentazioni come queste è una delle armi più potenti che possiamo utilizzare per cancellare il digital divide nella popolazione e per incentivare l’utilizzo delle nuove tecnologie anche in frange della popolazione che altrimenti ne sarebbero escluse. La tecnologia, al giorno d’oggi, costituisce un grande mezzo per favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte dell’amministrazione, fornendo le informazioni e le conoscenze necessarie a formarsi un’opinione ponderata”.
“L’attività proposta in questa sede dal SerD Asl3 – spiega Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl3 – rientra nell’ambito delle attività di Media Education rivolte agli alunni e insegnanti delle scuole secondarie di primo grado. I ragazzi, guidati da personale esperto attraverso un percorso in cinque stanze caratterizzato dalla presenza di stimoli tecnologici ma anche emozionali, vengono accompagnati in un percorso di uso consapevole e responsabile dello strumento tecnologico. Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività svolte da Asl3 sul tema della prevenzione delle dipendenze”.
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