Genoa, due lampi di Pandev fulminano il Napoli: al Ferraris finisce 2-1

di Marco Innocenti

1 min, 57 sec

Primo tempo da incorniciare per il Grifone. La reazione dei partenopei si ferma sui legni. Il goal di Politano non basta

Genoa, due lampi di Pandev fulminano il Napoli: al Ferraris finisce 2-1

Certo, è servito sudare le proverbiali sette camicie ma alla fine il Genoa strappa tre punti dal valore inestimabile, battendo il Napoli per 2-1. E pensare che a partire col piede giusto erano stati sicuramente i partenopei, con un paio di occasioni sventate da altrettanti interventi di Perin, poi con un colpo a sorpresa e sfruttando una leggerezza della difesa ospite, arriva il vantaggio del Grifone con una perla di freddezza di Goran Pandev. Perfetto, nell'occasione, anche l'assist di prima intenzione di Milan Badelj, che mette il macedone solo davanti a Ospina.

La reazione dei partenopei c'è ma il Genoa sembra reggere bene l'urto, tranne che sulle palle inattive. Petagna vede terminare la sua conclusione sulla traversa ma poco dopo va ancora peggio, almeno per il Napoli: altro pallone perso malamente, stavolta è Zajc a vestire i panni del suggeritore mentre quelli del finalizzatore restano saldamente sulle spalle di Pandev, che insacca anche il 2-0. E siamo appena al 26' del primo tempo. Finora la partita l'ha fatta senza dubbio il Napoli ma, a segnare, è solo il Grifone!

Prima dell'intervallo, ci provano anche Mario Rui, Zielinski ed Elmas ma la mira non è mai perfetta e, anche quando il tiro è nello specchio, Perin decide di calare la saracinesca.

Nella ripresa, gli assalti del Napoli diventano quasi un assedio. La squadra di Gattuso tiene costantemente il pallino del gioco anche se gli affondi non sono così frequenti. Le occasioni migliori capitano sui piedi di Osimhen e Demme ma la porta del Grifone resta inviolata. E dove non arriva Perin, ci pensa la buona sorte: al 76' infatti il tocco sottomisura di Insigne si stampa sul palo.

Due minuti dopo, però, Politano decide di scrivere la parola fine sull'imbattibilità di Perin: la difesa rossoblu pasticcia e non riesce ad allontanare un pallone vagante in area, irrompe l'ex-Inter che scaglia in rete di destro, in diagonale sul secondo palo. Gli ultimi dieci minuti più recupero sono di sofferenza, specialmente quelli finali. I pochi decimi di secondo che trascorrono fra il contrasto in area tra Scamacca e Mario Rui e il gesto di proseguire dell'arbitro, sembrano infiniti così come le proteste dei giocatori del Napoli. Ma la decisione non cambia, Mario Rui si becca il giallo per simulazione e il Genoa può festeggiare tre punti dal peso enorme.