Fincantieri, l'ad Folgiero: "Ribaltamento a mare strategico, nel rispetto del territorio"

di Redazione

A margine della cerimonia per i tre Explora: "Per fare un grande cantiere serve una grande infrastruttura e una grande forza lavoro"

"La consegna di una nave è un momento e un picco emotivo in un cantiere, in un'azienda, in un armatore è sempre un momento bellissimo. Dietro c'è tantissimo lavoro di ingegneria, di campo, di mani e di testa e quindi è una grande festa per noi. Qui c'è un pezzo importante del futuro dell'azienda. I lavori di ribaltamento a mare sono strategici per Fincantieri per i motivi che non abbiamo mai mancato di dire, perché ci consentono di arrivare a delle lunghezze, delle stanze che altrimenti non avremmo. In un mondo che domanda questo tipo di navi e che è fondamentale che Fincantieri possa presidiare quelle è un cantiere importantissimo. Bisognerà lavorare bene e velocemente con le istituzioni per completare il progetto di investimento con la fase tre, che sapete è fondamentale perché consente di avere la capacità di officina indispensabile per alimentare un grande cantiere. Un grande cantiere senza una grande officina non riesce a fare navi grandi, quindi serve un grande sforzo dalle istituzioni per completare l'investimento e poi grande anche sforzo per reperire le risorse necessarie per questo tipo di aumento di dimensioni del cantiere, nel rispetto del territorio nel rispetto del lavoro italiano nel rispetto delle regole". Così l'amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, a margine della cerimonia congiunta con MSC Crociere per i tre Explora costruiti a Sestri Ponente.


"Per fare un grande cantiere serve una grande infrastruttura e una grande forza lavoro. Abbiamo il tempo davanti per coltivare per bene questa crescita di volumi e managemen,t e noi siamo pronti attenti a farlo nella maniera più lungimirante più programmata più ordinata e quindi più sostenibile per il territorio possibile.