Diga di Genova: secondo cassone sistemato sul fondo marino

di Redazione

48 sec

Un blocco da 10mila tonnellate di cemento armato, saranno 90 quelli che formeranno la nuova opera da 1,3 miliardi di costi stimati

Diga di Genova: secondo cassone sistemato sul fondo marino

A circa 20 metri di profondità, il fondale marino al largo di Genova ospita da oggi il secondo cassone della nuova diga foranea di Genova, realizzata dal consorzio Pergenova Breakwater guidato da Webuild.

A poco più di un anno dalla posa della prima pietra, "le attività nel cantiere della nuova diga foranea procedono senza sosta su più fronti - informa una nota -, utilizzando tecniche e attrezzature all'avanguardia in termini di innovazione e sostenibilità, per un progetto estremamente complesso dal punto di vista ingegneristico".

Il cassone, il secondo degli oltre 90 che comporranno i primi 4 km dei 6 km complessivi dell'opera, è stato realizzato nei cantieri galleggianti allestiti nel porto di Vado Ligure e misura 21,7 metri in altezza, 40 metri in lunghezza e 25 metri in larghezza, con un peso di 10mila tonnellate. Costruiti in cemento armato, i cassoni sono veri e propri giganti: grossi come palazzi, saranno posati uno accanto all'altro sul basamento sommerso per dare forma alla diga.