Dello Strologo a Telenord: "Sarò felice il giorno che vedrò partire i lavori per la Gronda"

di Redazione

"Italia Viva? Sarei contento se all'interno della mia coalizione fosse ben rappresentato un centro riformista. Soffro per il mio Genoa"

Ariel Dello Strologo, candidato dell'area progessista alle prossime elezioni amministrative di Genova, è stato ospite della trasmissione di Telenord  "Tiro Incrociato".

Dello Strologo, rispondendo alle domande del direttore Giampiero Timossi e del vicedirettore Matteo Angeli, ha toccato tanti punti. Eccone alcuni.

Sull'incontro con il sindaco Bucci. "Abbiamo parlato dei dati sugli abitanti della città. Secondo fare riferimento alle cellule telefoniche è sbagliato, è un'idea balzana guardare a quelli. Ci siamo parlati, con grande civiltà, come è sempre accaduto. Alla fine ha fatto una battuta dicendo che si ritiene più a sinistra di me. E questo lo deve spiegare ai suoi elettori. Io so dove sono, e non devo spiegarlo a nessuno".

Su Italia Viva. "Quando una coalizione si presenta come ampia e mette insieme una serie di forze politiche può succedere che non non tutti abbiano le stesse idee su tutto. Credo che sulle cose principali ci sia invece molta più convergenza di quello che sembra anche per poter arrivare a vincere le elezioni. Sarei felice se all'interno della mia coalizione fosse ben rappresentato un centro riformista".

Sulla Gronda." Vorrei ricordare che la Gronda non è ancora partita da anni e si chiede a me il parere: lo trovo stucchevole. Io auspico che parta il prima possibile, quando succederà saò il primo ad essere felice. Sullo Skytram e i progetti del Pnrr che verranno approvati in questi mesi, non mi metterò di traverso, assolutamente".

Sui Depositi chimici. "Comprendo le preoccupazioni dei cittadini di Sampierdarena. Cercherò di capire se esiste la possibilità di trovare una soluzione alternativa coerente con la cittadinanza e gli interessi del porto".

Tessera del Pd. "Ho la tessera dal 2008. Due anni e mezzo fa sono stato in ballo per le Regionali poi sono state fatte altre scelte e ci sono rimasto male ma va bene così".

Il Genoa e la musica. "Sono un grande appassionato di musica, amo i cantautori della scuola genovese. L'altra passione è il Genoa, sto già spiegando ai mie figli che si può anche retrocedere".