Cristina Lodi e Pippo Rossetti escono dal PD e convergono in Azione: "Valori mutati, ma restiamo all'opposizione a Bucci"

di Redazione

1 min, 44 sec

La scelta di Rossetti e Lodi è stata fatta anche da altri 29 iscritti al Pd che hanno ruoli nel partito nell'area metropolitana di Genova o che sono stati candidati per il Partito democratico

Cristina Lodi e Pippo Rossetti escono dal PD e convergono in Azione: "Valori mutati, ma restiamo all'opposizione a Bucci"

Il consigliere regionale ligure Pippo Rossetti e la consigliera comunale a Genova Cristina Lodi, entrambi del Pd, hanno lasciato il partito ed hanno aderito ad Azione. Lo hanno annunciato loro stessi. "Dopo tanti anni di militanza constato che il tentativo di fare sintesi dei riformismi liberali, socialisti, popolari, comunisti si è esaurito. Il successo alle primarie di Elly Schlein è l'esito di un percorso che via via si è sviluppato dentro e fuori il partito che da partito di centro sinistra si è trasformato in un partito senza il centro. Una radicalizzazione della posizione che considero legittima, che è profonda e che non condivido", scrive Rossetti. "Ho aderito con coraggio e entusiasmo ad Azione di Carlo Calenda, allo scopo di dare un contributo collettivo a questa giovane forza politica che si dichiara antifascista ed è fortemente impegnata a sviluppare una concreta progettualità che unisca tutti i riformismi alternativi al populismo e alle destre e tenga il punto sulle grandi questioni sociali ed economiche del paese", aggiunge Rossetti. Lodi motiva la scelta dicendo che alla base della decisione "c'è la mutazione del Pd rispetto ai valori che ne avevano portato alla costituzione; questa mutazione è il prodotto delle decisioni 'pur legittime' della classe dirigente, a livello nazionale e a livello locale, che, secondo il mio punto di vista, hanno fatto abdicare a quelli che erano stati gli obiettivi fondativi, ovvero creare un grande partito riformista, europeista e di sinistra, capace di leggere, interpretare e guidare i mutamenti repentini della società del XXI secolo".

Entrambi resteranno in ogni caso all'opposizione, pur aderendo a un partito che dà l'appoggio esterno alla giunta Bucci, come testimoniato anche dalle ultime elezioni comunali a giugno 2022. 

La scelta di Rossetti e Lodi è stata fatta anche da altri 29 iscritti al Pd che hanno ruoli nel partito nell'area metropolitana di Genova o che sono stati candidati per il Partito democratico. Insieme hanno scritto una lettera al Pd ligure, al suo segretario Davide Natale, al Pd genovese e al suo segretario Simone D'Angelo in cui formalizzano il loro passaggio al partito di Calenda.