Confindustria: anche Gozzi tra i nomi della possibile 'squadra' del neopresidente Orsini

di Redazione

2 min, 23 sec

L'industriale chiavarese, dopo la corsa alla presidenza, potrebbe avere un ruolo di consulente speciale su alcuni temi di sua competenza

Confindustria: anche Gozzi tra i nomi della possibile 'squadra' del neopresidente Orsini

Emanuele Orsini è pronto a presentare gli imprenditori che lo affiancheranno al vertice di Confindustria. Il presidente designato, che il 23 maggio andrà al voto dell'assemblea per essere eletto leader degli industriali, presenterà domani, al consiglio generale la sua squadra ed il programma.

I giochi non sono del tutto chiusi ed alcune riunione dell'ultimo momento sono ancora in agenda: tra vicepresidenze e deleghe su singole tematiche, come per i presidenti dei comitati tecnici, fino all'ultimo possono ancora cambiare nomi e caselle. C'è molta attenzione su alcuni nomi, su alcuni c'è ormai certezza, su altri ancora una riserva da sciogliere: solo al momento dell'ufficializzazione si vedranno conferme, smentite, o quali saranno state le messe a punto dell'ultim'ora. Per un ruolo strategico, come potrebbe essere la delega alle relazioni industriali, c'è attesa per l'emiliano Maurizio Marchesini.

Altra delega strategica, questa volta per le dinamiche interne al sistema di rappresentanza degli industriali, è quella all'organizzazione: si guarda al veneto Vincenzo Marinese. Dal Veneto dovrebbe arrivare anche Leopoldo Destro e nei rumors, con meno convinzione, ricorre anche il nome di Enrico Carraro. Dalla Calabria è atteso il ritorno di Natale Mazzuca, già in passato vicepresidente per l'economia del mare. Vanno verso una conferma il vicepresidente uscente Francesco De Santis ed il presidente del gruppo tecnico per l'Europa, Stefan Pan, probabilmente con una promozione alla vicepresidenza mantenendo la stessa delega. Ci potrebbe essere un posto in squadra anche per l'imprenditrice piemontese Lara Ponti e per la bresciana Paola Artioli. Mentre molti auspicano che possa accettare una vicepresidenza anche Veronica Squinzi. Da Unindustria è atteso in via dell'Astronomia il presidente Angelo Camilli per una vicepresidenza con la delega a credito, finanza e fisco, la stessa delega che negli ultimi quattro anni ha avuto Emanuele Orsini. Aurelio Regina potrebbe mantenere la presidenza del gruppo tecnico energia. Ricorrono tra i rumors anche i nomi del presidente di Confindustria Anima, Marco Nocivelli e dell'industriale farmaceutica Lucia Aleotti.

E' delicato il ruolo che potrebbe rivestire Antonio Gozzi dopo le polemiche e i ricorsi legati all'esclusione della sua candidatura: per lui sembra profilarsi un ruolo da 'special advisor' per un focus su alcuni temi specifici legati alla sua esperienza di imprenditore con Duferco, come sulle criticità di approvvigionamento per le materie prime. E' lo stesso ruolo (che non prevede l'ingresso nel comitato di presidenza) fino oggi rivestito solo dal presidente del gruppo Techint, Gianfelice Rocca, nominato nel 2020 special advisor della presidenza per l'area delle Life Sciences, che dovrebbe essere confermato.

Tra i vicepresidenti di diritto è arrivata la nomina per il successore di Vito Grassi alla guida del consiglio delle rappresentanze regionali e per le politiche di coesione territoriale: è l'emiliana Annalisa Sassi; entrano di diritto anche il presidente dei Giovani Imprenditori Riccardo Di Stefano ed il presidente della Piccola Industria Giovanni Baroni. Per il ruolo di direttore generale ricorre il nome del dg di Unindustria, Maurizio Tarquini, considerato un profondo conoscitore del sistema di Confindustria.