Confcommercio Genova, pronta l'apertura di un centro vaccinale nei locali di via Cesarea

di Marco Innocenti

Il vicepresidente Cattaneo: "Vogliamo fare la nostra parte". Al via intanto un bando per aiutare le piccole partite iva, rimaste per mesi a fatturato zero

Un bando, frutto del dialogo fra Comune di Genova e Confcommercio, aperto già da oggi, mercoledì 3 marzo, per offrire un piccolo contributo, fra i 500 e i 1000 euro, a quella lunga serie di imprese che hanno accusato cali di fatturato oltre il 60%. "E' un bando che va a coprire una serie di attività non sufficientemente coperti dal decreto ristori - spiega Oscar Cattaneo, vicepresidente di Confcommercio Genova - Parliamo di agenzie di viaggi, palestre, ambulanti fieristici, tutte attività che hanno dovuto praticamente tenere chiuso accusando un calo del fatturato addirittura superiore al 60%. Le aziende che risulteranno idonee riceveranno un contributo a fondo perduto fra i 500 e i 1000 euro. Noi come Confcommercio saremo pronti a dare assistenza a chiunque possa avere difficoltà nella compilazione della domanda".

"Purtroppo le aziende che potranno dover accedere a questo contributo sono davvero tantissime - aggiunge - Sono tante infatti le attività che con la pandemia sono rimaste al palo, a zero ricavi, un mondo di piccole partite iva che in questo momento stanno soffrendo tantissimo. L'unica speranza che abbiamo è che la campagna vaccinale ci consenta di ripartire al più presto. Anche noi stiamo facendo la nostra parte: lunedì si aprirà un centro vaccinale nei nostri locali di via Cesarea, per dare una mano".