Circle Group sigla un accordo per adeguare i servizi portuali alla Direttiva NIS2

Circle Group ha annunciato la firma di un contratto quadro da 500mila euro per adeguare i servizi portuali alle nuove norme di cybersicurezza imposte dalla Direttiva NIS2 e dalle regolamentazioni nazionali. Il progetto si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla sicurezza informatica nel settore portuale, strategico per l’economia e la protezione delle infrastrutture critiche, come riporta Ferpress. 

 

La Direttiva NIS2 – Il nuovo regolamento europeo sulla sicurezza informatica ha ampliato gli obblighi rispetto alla precedente normativa. Entro il 28 febbraio 2025, tutte le aziende soggette alla direttiva hanno dovuto registrarsi presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che dal 1° marzo 2025 ha avviato l’analisi delle iscrizioni. Le aziende selezionate dovranno implementare misure di sicurezza adeguate per evitare sanzioni e rischi operativi.

 

Il ruolo di Circle Group – L’azienda si propone come partner per gli operatori portuali e logistici, offrendo un supporto completo che include:

•Analisi e assessment – Valutazione dello stato attuale dei sistemi informativi e identificazione delle aree da migliorare.

•Implementazione delle misure di sicurezza – Guida tecnica per adeguare i sistemi ai nuovi standard.

•Formazione e awareness – Programmi dedicati per sensibilizzare il personale sulle nuove sfide della cybersicurezza.

 

La dichiarazione – “Con questo contratto, in linea con il nostro piano strategico ‘Connect 4 Agile Growth’, intendiamo consolidare la nostra leadership nel settore dei servizi portuali, garantendo alle aziende soluzioni integrate, sicure e conformi”, ha dichiarato Luca Abatello, CEO di Circle Group.