Centrali nucleari galleggianti, un'innovazione per il futuro dell’energia costiera e remota
di M.C.
Westinghouse e CORE POWER collaborano per sviluppare reattori modulari in grado di fornire energia pulita in contesti marittimi e costieri
Westinghouse Electric Company e CORE POWER hanno unito le forze per progettare centrali nucleari galleggianti con il microreattore eVinci. Questa tecnologia promette di rivoluzionare l’approvvigionamento energetico in aree costiere e remote, garantendo energia pulita e affidabile.
Tecnologia innovativa – Il microreattore eVinci, sviluppato da Westinghouse, utilizza la tecnologia heat pipe per trasferire il calore in modo passivo, eliminando la necessità di sistemi di raffreddamento complessi. Questo reattore compatto, assemblato e pronto all’uso, può produrre fino a 5 MW di energia elettrica, con un’autonomia operativa di oltre otto anni senza necessità di rifornimento.
Applicazioni versatili – Le centrali galleggianti rappresentano una soluzione ideale per fornire energia a isole, porti, impianti offshore e aree industriali costiere. Inoltre, possono supportare la decarbonizzazione di settori industriali come le acciaierie. Un esempio concreto è l’acciaieria ILVA di Taranto, che potrebbe ridurre significativamente le sue emissioni di CO2 grazie a questa tecnologia.
Partnership strategica – Jon Ball, presidente di eVinci Technologies, ha dichiarato: “Dimostreremo la fattibilità della tecnologia eVinci per casi d’uso innovativi in cui è necessaria energia in luoghi remoti o in aree con limitazioni terrestri. Non vediamo l’ora di collaborare con CORE POWER per portare i vantaggi unici dei microreattori eVinci alle applicazioni marittime e costiere”.
Prospettive globali – Le centrali galleggianti non competono con i reattori terrestri, ma ampliano le possibilità del nucleare modulare, fornendo una risposta flessibile alla crescente domanda di energia pulita. Attualmente, Paesi come Stati Uniti, Canada, Corea del Sud e Russia stanno sviluppando progetti simili. La Russia è già operativa con la FNPP Akademik Lomonosov, che dal 2020 fornisce energia all’estremo oriente del Paese.
Verso il net zero – Secondo Mikal Bøe, CEO di CORE POWER, “Non c’è rete zero senza nucleare. Questa partnership cambia il modo in cui i clienti acquistano l’energia nucleare, offrendo una reale opportunità di scalare il nucleare come soluzione perfetta per soddisfare la domanda in rapida crescita di elettricità pulita, flessibile e affidabile”.
Sostenibilità e sicurezza – Il microreattore eVinci garantisce standard di sicurezza elevati e un impatto ambientale ridotto. Ogni unità può evitare fino a 55.000 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno. Al termine della vita operativa, il combustibile esaurito verrà stoccato in depositi geologici profondi o restituito al produttore, garantendo la sicurezza a lungo termine.
Futuro dell’energia – La collaborazione tra Westinghouse e CORE POWER rappresenta un passo decisivo verso l’integrazione di energia nucleare e rinnovabile. Le centrali galleggianti possono stabilizzare le reti energetiche e favorire una transizione sostenibile verso un futuro a zero emissioni.
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