Cassazione, primo stop al ricorso di Spinelli sulla concessione al terminal Gpt di Genova

di C.N.

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Il provvedimento di inammissibilità limita le opzioni legali del gruppo, che ora punta tutto sulla revocazione della sentenza del Consiglio di Stato

Cassazione, primo stop al ricorso di Spinelli sulla concessione al terminal Gpt di Genova

La Cassazione ha respinto il primo dei due ricorsi presentati dal gruppo Spinelli contro la sentenza del Consiglio di Stato che, lo scorso ottobre, ha annullato la concessione del Genoa Port Terminal. La decisione, assunta con una valutazione preliminare, indica che le probabilità di successo del ricorso sono ridotte. La notizia è stata anticipata dal magazine Shipmag

Esito del ricorso – Il ricorso in Cassazione, basato su una presunta carenza di motivazione della sentenza del Consiglio di Stato, è stato dichiarato inammissibile. La stessa sorte è toccata anche al ricorso incidentale presentato dall'Autorità portuale.

Prossime mosse – Spinelli ha ora 40 giorni per decidere se insistere con il ricorso, nonostante le difficoltà di questo procedimento, o rinunciare. L'Autorità portuale, invece, sta ancora valutando se procedere, con un orientamento più cauto.

Giudizio di revocazione – La questione principale resta il secondo ricorso, incentrato sulla revocazione della sentenza del Consiglio di Stato, la cui decisione è attesa per maggio. Questo passaggio potrebbe rappresentare l'ultima opportunità per Spinelli di mantenere la concessione.

Il ruolo di Sech – La vicenda ha avuto origine dal ricorso di Sech, che aveva contestato l'assegnazione della concessione prima al Tar e poi al Consiglio di Stato. Quest'ultimo aveva stabilito che l'attività prevalente del terminal, legata ai container, risultava in contrasto con il piano regolatore portuale.

Situazione del terminal – Attualmente, l'Autorità portuale attende il nuovo layout delle aree del Genoa Port Terminal per adeguarsi alla sentenza. L'eventuale annullamento del verdetto a maggio consentirebbe a Spinelli di mantenere la concessione; in caso contrario, si aprirebbe una nuova gara per l'assegnazione delle banchine.

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