Caro energia, il ristorante mette le bollette in vetrina: la storia raccontata a Telenord

di Redazione

I clienti devono sapere che eventuali aumenti non dipenderanno da noi

"Metto la bolletta in vetrina: i clienti devono sapere che eventuali aumenti non dipenderanno da noi". A dirlo è Alessandro Ciommei, titolare di Soul Kitchen, ristorante di piazza dell'Agnello nel centro storico. Ciommei è il primo, o fra i primi, a raccogliere l'invito relativo all'iniziativa partita a livello nazionale "metti la bolletta in vetrina", nata per denunciare i costi di gestione a carico delle imprese, causati dall'impennata dei prezzi dell'energia.

Attaccate alle sue vetrine ci sono bollette della spazzatura, della luce, del gas: “Oltre 3 mila euro per l'acconto Tari, l'elettricità è praticamente raddoppiata, 988 euro. Non solo: “Anche l'innalzamento dei costi dei prodotti primari, quelli per cucinare – aggiunge Ciommei - concorre all'aumento dei prezzi”.