Calcio, addio a Gianni Di Marzio. Aveva il Genoa nel cuore

di Matteo Angeli

Aveva compiuto 82 anni lo scorso gennaio. Allenò il Grifone una stagione nel 1979-'80. "II calore della Nord è superiore a qualsiasi tifoseria"

Addio. a Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente oltre che opinionista sportivo. A darne l'annuncio, il figlio Gianluca con un post su Twitter: "E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l'unico a non dimenticarti mai". Di Marzio aveva compiuto 82 anni lo scorso gennaio.

Grande tifoso del Napoli, allenò il Genoa una stagione, in Serie B, nel 79-80. "Per me il Genoa è “primo in classifica”, nel senso che il calore della Nord è superiore a qualsiasi tifoseria. La genoanità è quasi una “malattia”, una passione viscerale: a casa di amici mi è capitato di trovare le camere da letto colorate di rossoblù". Negli anni rimase un grande tifoso rossoblù che seguiva sempre con grande affetto.

Da allenatore guidò diverse squadre tra cui il Catanzaro, con cui ottenne una promozione in Serie A, e il "suo"Napoli, condotto alla finale di Coppa Italia persa contro l'Inter nella stagione 77-78.

È stato l’allenatore che ha portato il Catania in Serie A nel 1982-1983 ed è rimasto in panchina fino alla 12ª giornata del 1983-1984, sostituito da Giovan Battista Fabbri. Nell’annata 1984-85 siede sulla panchina del Padova in Serie B. Ha allenato il Cosenza, con cui nel 1987-1988 ha centrato la promozione in Serie B, attesa da ventiquattro anni. Chiude allenando il Palermo, in B, nella stagione 1991-1992

Terminata la carriera di allenatore, Di Marzio era stato manager di numerose società, tra cui il Venezia di Zamparini che conquistò la promozione in serie A. Si sarebbe poi dedicato all'attività di osservatore.