C'è un Principato di Monaco tutto virtuale, lo ha creato una genovese

di Filippo Serio

Manila Di Giovanni a soli 22 anni ha creato una start-up che ha realizzato il primo Metaverso di uno Stato: premiata a Monte Carlo con il premio Donna dell'Anno 2023

Ha solo 22 anni ma ha già fondato una start-up tecnologica, la D-World, con cui ha creato il primo  gemello virtuale di un Paese, ovvero il Principato di Monaco. Manila Di Giovanni, genovese che ha trovato la propria strada nello stato monegasco, è la più giovane vincitrice del "Prix Monte-Carlo Femme de l'Année 2023", ovvero il "Premio Donna dell'anno". La cerimonia si è tenuta venerdì 24 marzo.

Durante gli studi all'Università Internazionale di Monaco, Manila ha scoperto le ultime tecnologie in Cina come studentessa in scambio. Dopo aver vinto diversi premi, è attualmente la più giovane donna tecno-imprenditrice e visionaria tecnologica con sede a Monaco. La missione a lungo termine di Manila è quella di costruire città più intelligenti, ecologiche e futuristiche nel Metaverso, a partire da Monaco e Malta, dove tutti gli attori locali e internazionali possono collocarsi nel gemello virtuale di ogni città che DWorld ricrea. L'obiettivo di Di Giovanni è creare le prime città che abbiano un gemello virtuale di se stesse nel Metaverso, per ottenere un Metaverso interoperabile di Paesi e città a livello globale.

"Mio padre è genovese e mia madre filippina, a 17 anni mi sono spostata nel Principato di Monaco per completare i miei studi universitari in Business Administration - racconta a Telenord - "Poi ho fondato e attualmente dirigo la start-up D-World con cui stiamo creando un economia digitale per il Metaverso del Principato di Monaco. I vantaggi sono notevoli, incrementa il livello del Pil, si incrementa il turismo con un impatto sostenibile: tutte le varie imprese di ogni settore si possono inserire nel 'gemello virtuale', dove possono vendere servizi e prodotti. Ma allo stesso tempo le persone possono visitare i musei e i luoghi del turismo".

La premiazione è stata presenziata dal Principe e dalla Principessa di Monaco: "Non so definire le emozioni, ero super felice e riconoscente al sostegno che ho ricevuto da amici, parenti e colelghi che hanno contribuito alla creazione di D-World. I reali mi hanno fatto un sacco di complimenti, il principe stesso possiede una visione è di digitalizzare il paese, e rendrlo più innovativo. Ma anche di integrare i talenti degli altri paesei nel Principato."

L'Italia? Si mi manca sempre ma sono a sole due ore di treno da Genova. Ai miei coetanei vorrei dire solo di seguire i propri sogni e raccogliere ogni occasione che si presenta, perché spesso non tornano indietro." - conclude Manila

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