Boriani Global Logistic Forwarding Company: intervista al CEO Matteo Calascibetta

di Matteo Cantile

Un operatore per il trasporto multimodale, mare, aereo e combinato su terra e rotaia con semirimorchi di proprietà

Ospite di Transport a Telenord, il CEO di Boriani Global Logistic Forwarding Company Matteo Calascibetta illustra configurazione e prospettive dell'azienda.

Evoluzione - "Nel corso degli anni, abbiamo cercato di integrare sempre più i servizi offerti alla clientela. Oggi ci riteniamo un operatore per il trasporto multimodale, mare, aereo e combinato su terra e rotaia con i nostri semirimorchi di proprietà".

Servizi - "I nostri servizi spaziano dal trasporto internazionale alla consulenza sulle attività doganali, con un team dedicato. Uno dei nostri principali settori di attività è la logistica, legata ai prodotti che viaggiano in contenitori, sia in aereo che via terra. Gestiamo depositi di nostra proprietà o di partner contrattualizzati in tutto il territorio nazionale per soddisfare le esigenze dei nostri clienti nei minimi dettagli".

Gamma - "Sin dal principio, Boriani negli anni '90 è nata con l'industria siderurgica e l'industria metallurgica. Questo tipo di prodotto movimenta circa 200.000 tonnellate all'anno e 4.000 contenitori nei vari porti italiani, ed è sicuramente uno dei primari mercati che seguiamo quotidianamente. Il secondo mercato che seguiamo sicuramente è quello legato ai progetti overweight o Versalis, che riguardano i carichi eccezionali da spedire in import-export dall'Italia. Sin dall'inizio è stato un mercato seguito da Boriani. Il terzo mercato importante è quello dell'industria alimentare. Offriamo servizi legati al trasporto refrigerato e non, trattando prodotti come latte a secchi e pasta, distribuiti dal Nord al Sud dell'Italia. L'ultimo mercato che abbiamo intrapreso nell'ultimo decennio è quello legato al legname, che include tronchi, tavole e pavimenti, distribuiti tra vari magazzini logistici del Nord e Sud Italia".

Network - "Per quanto riguarda il nostro network, abbiamo base a Venezia, dove segue tutta la parte di documentazione. Nei vari porti italiani, abbiamo un network di dichiaranti doganali e personale che assiste nei porti per ispezionare le merci e disporre della documentazione utile per i vettori terrestri o ferroviari. Ci stiamo guardando con grande interesse in giro, per cercare di competere con l'obiettivo della Comunità Europea di abbattere le emissioni di CO2. Boriani si è dotata recentemente di un parco veicolare con semirimorchi, che servono per il trasporto strada-rotaia. Cerchiamo di raggiungere il primo e l'ultimo miglio tramite la gomma, mentre la tratta principale è coperta dalle rotaie. Questo obiettivo verrà sicuramente portato a numeri superiori nel corso degli anni. Stiamo trattando aree dislocate in vari porti italiani per lo sviluppo della logistica, che è un settore sempre più importante all'interno del PIL nazionale".