Barriere fonoassorbenti, presidio sotto Tursi a Genova del comitato Barriere antirumore

di Giorgia Fabiocchi

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Il presidente delegato a presiedere la Commissione ha saputo, solo nella mattinata di giovedì, l'intenzione di Autostrade di non essere presente oggi

Barriere fonoassorbenti, presidio sotto Tursi a Genova del comitato Barriere antirumore

"Un mese fa siamo stati informati che era in programma una commissione consiliare con argomento 'Barriere antirumore' per il 31 ottobre alle 14:30, la Commissione era stata richiesta a luglio scorso da una consigliera del gruppo Pd e avrebbe permesso al Comitato Barriere antirumore Genova, composto dai cittadini coinvolti dal problema della rimozione delle barriere e conseguente disagio, di essere auditi dal Consiglio anche in presenza di un rappresentante di Autostrade, Arpal e Regione". Così si legge in una nota del comitato Barriere antirumore di Genova.

Nei giorni scorsi ci sono state richieste anche via mail per ricevere la convocazione. Il presidente delegato a presiedere la Commissione ha saputo, solo nella mattinata di giovedì, l'intenzione di Autostrade di non essere presente oggi. "Quindi si suppone che Autostrade, in tempo utile, abbia ricevuto la comunicazione di partecipare alla Commissione - prosegue la nota -, mentre il Comitato, in attesa ancora oggi, non ha ricevuto nessuna convocazione via mail. Ci sono auditi di serie A e di serie B? Dall'assenza di Autostrade ne è conseguita la decisione, da parte dell'assessore Campora, di rinviare la Commissione, tanto attesa dai cittadini, che poteva essere convocata comunque e, dopo averci ascoltato, riaggiornata. Invece è stata annullata a data da destinarsi".

Quest'oggi il Comitato ha deciso di presentarsi lo stesso sotto Palazzo Tursi, come stabilito inizialmente per partecipare alla commissione, con un presidio per richiedere di essere ricevuti dal sindaco. La richiesta del Comitato sarà l'assicurazione di un impegno preciso da parte dell'amministrazione di assumere il ruolo attivo di mediatore con Aspi e Mit sui programmi concreti di progettazione e reinstallazione delle barriere. "Da dicembre 2019 il problema delle barriere rimosse riguarda ormai molti quartieri di Genova. Solo a Rivarolo, in via Cambiaso, sono state reinstallate come progetto pilota. Seppure il cantiere sia ufficialmente terminato. Persistono ancora lavori da concludere, inoltre, le barriere sostituite non mantengono la stessa perfromance di quelle precedenti, il rumore è mitigato ma non risolto al pari della condizione precedente. Finora siamo stati collaborativi e in attesa di risposte, a questo punto chiediamo reale ascolto e azioni concrete" conclude la nota.