Azzurro tenebra: Italia umiliata 2-0 dalla Svizzera, l’Europeo di Spalletti finisce qui
di Stefano Rissetto
Cinquant'anni dopo la disfatta tedesca di Valcareggi, gli azzurri crollano nello stadio del trionfo mondiale di Lippi 2006
Azzurro tenebra. Cinquant’anni dopo, il titolo del libro di Giovanni Arpino sul Mondiale 1974 torna ancora buono, per quanto amarissimo. Allora l’Italia di Valcareggi era uscita dal Mondiale dopo una vittoria su Haiti, un pari con l’Argentina e una sconfitta con la Polonia. Stavolta a buttarci fuori, come aveva fatto al Mondiale 2018 vincendo il girone per mandarci allo spareggio poi perso con la Svezia, è la Svizzera. A poco è valso il gol di Zaccagni che, allo spirare del recupero con la Croazia, ci aveva evitato l’eliminazione al primo turno, dopo un girone balbettato con la vittoria sull’Albania e il ko con la Spagna.
La partita con la Svizzera dura poco più di un tempo ma forse non comincia nemmeno, talmente confusionaria e priva di concretezza è la squadra azzurra. I rossocrociati passano quasi per inerzia, prima con quel Freuler (nella foto, il gol) ben noto in Italia per la militanza con Atalanta e Bologna e poi, in avvio di ripresa, con Vargas. Il resto è una lenta agonia, il primo tiro in porta arriva al 73’ con Retegui che almeno ci prova. A bilancio restano due legni, uno su quasi autorete di Schar, l’altro di Scamacca, ma sono bagliori nel buio che non assolvono una squadra inconsistente.
Nessuno ha mai vinto due volte di fila l’Europeo e sarebbe stato miracoloso ci riuscisse un’Italia che, dal Mondiale di Lippi vinto proprio a Berlino, in 18 anni ha a bilancio sì l’Europeo di tre anni fa, che più passa il tempo e più pare frutto di una combinazione astrale come quelle che avevano portato in cima al continente Danimarca, Grecia e Portogallo, ma al Mondiale due eliminazioni al primo turno e due esclusioni dalla fase finale, sequenza indicativa di una drammatica crisi del movimento che a livello di club dà segni di vivacità, ma in azzurro denuncia segni di qualcosa per cui non sembra azzardato usare la parola declino.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO
2' Primo corner per la Svizzera che non produce grandi risultati. Gara combattuta fin dalle prime giocate.
4' Vargas si libera di Di Lorenzo sulla sinistra e crossa a centro area. Bastoni è però ben appostato e allontana.
6' El Shaarawy riceve in area di rigore ma poi col sinistro fallisce il passaggio a Scamacca. Si riparte con un calcio di punizione in favore della Svizzera.
9' Problemi per Barella, toccato duro alla coscia sinistra. Più tardi verrà ammonito per fallo su Rieder.
12' Di Lorenzo riceve da Chiesa ma poi sbaglia la chiusura del triangolo con il compagno di squadra.
24' Parata prodigiosa di Donnarumma su Embolo.
25' Azione personale di Chiesa che va via in slalom in area di rigore e libera il destro. Conclusione deviata in corner da Akanji.
28' Destro di Ndoye respinto dalla difesa azzurra. La Svizzera però entra in area azzurra con troppa facilità.
37' GOL SVIZZERA. Vargas pesca a centro area Freuler, che controlla col destro e poi col mancino conclude sul primo palo. Donnarumma devia ma non riesce ad evitare la rete. 1-0.
45' Svizzera vicina al raddoppio, con Rieder che colpisce il palo su punizione.
SECONDO TEMPO
46' GOL SVIZZERA. Aebischer trova Vargas in area di rigore e il numero 17 svizzero controllare indisturbato e prova un destro a giro sul palo lontano che si insacca alla sinistra di Donnarumma. 2-0
52' "Autopalo" della Svizzera: Schar tenta un retropassaggio che si stampa sul montante.
65' Cross morbido di Rodriguez che spiove in area di rigore. Ndoye prova la rovesciata ma manca l'impatto con il pallone.
68' Cristante riceve da Chesa e pennella sul secondo palo. Retegui viene anticipato.
73' Retegui riceve da Cristante in area di rigore e calcia in porta. Sommer blocca a terra senza patemi.
74' Palo dell'Italia. Scamacca arriva su un assist aereo di Zaccagni e calcia con l'esterno destro a pochi passi da Sommer, centrando il legno alla destra del portiere svizzero.
80' Contropiede in campo aperto di Duah, rimedia Bastoni.
83' Chiesa si accentra dalla destra e crossa col sinistro a centro area. Allontana in gioco aereo la difesa svizzera.
85' Lancio di Bastoni su cui irrompe Retegui di testa. La sponda dell'attaccante non trova però maglie azzurre in area
88' Cross forte e teso di Cambiaso che attraversa tutta l'area di rigore e che poi si spegne in fallo laterale. Ci prova, ma senza troppa convinzione, la squadra di Spalletti
92' Un tiro cross di Chiesa si spegne alto sul fondo.
SVIZZERA - ITALIA 2-0
RETI: 37' Freuler, 46' Vargas.
SVIZZERA (3-4-3) - Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Aebischer (92' Steffen), Freuler, Xhaka, Rieder (71' Stergiou); Vargas (71' Zuber), Embolo (76' Sierro), Ndoye (76' Douah). CT: Yakin.
ITALIA (4-3-3) - Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian (75' Cambiaso); Cristante (75' Pellegrini), Fagioli (86' Frattesi) Barella (63' Retegui); Chiesa, Scamacca, El Shaarawy (46' Zaccagni). CT: Spalletti.
ARBITRO: Szymon Marciniak (Polonia).
NOTE: ammoniti Barella, El Shaarawy, Mancini
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