Ansaldo Energia, dopo le dimissioni di Marino si cerca il nuovo ad: in lizza anche Casale

di Edoardo Cozza

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L'attuale amministratore delegato lascerà l'azienda il 31 marzo per guidare Hitachi Rail: si vagliano profili di vario genere, tra cui il neo-ad di Ansaldo Nucleare

Ansaldo Energia, dopo le dimissioni di Marino si cerca il nuovo ad: in lizza anche Casale

L'addio di Giuseppe Marino da amministratore delegato di Ansaldo Energia apre la partita della successione: il 58enne ingegnere bresciano lascerà il 31 marzo l'azienda genovese per andare a guidare Hitachi Rail, colosso ferroviario giapponese. Ecco che, in una fase delicata tra ipotesi di ricapitalizzazione e propositi di rilancio, per Ansaldo Energia (detenuta al 60 per cento da Cassa Depositi e Prestiti, dunque dallo Stato italiano), si apre la partita per la figura di nuovo amministratore delegato. 

Sono due le strade percorribili e che saranno vagliate in queste ore: una porta a un profilo tecnico, un ingegnere come lo è Marino, che sia già stato alla guida di aziende industriali del settore dell'energia; un'altra va nella direzione di un profilo più "finanziario", una figura che arrivi dal mondo dell'economia e che possa gestire la società in un momento molto importante per i propositi di rilancio.

Tra i nomi in lizza prende forza quello di Riccardo Casale, da circa un mese nominato amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, società controllata da Ansaldo Energia.