25 ore in treno per vedere il Genoa

di Redazione

Paolo Zerbini commenta, con la nipote Sofia, la notizia del giorno che più li ha colpiti

Davvero ci vuole una passione immensa e la capacità di non stancarsi, per andare da Genova a Cosenza, in Calabria, in treno per vedere la squadra rossoblu.
Un viaggio di mille chilometri all'andata e altrettanti al ritorno: 12,5 ore in treno all'andata e altrettante al ritorno. 25 ore. Ma almeno si viaggia in sicurezza. Partenza ore 22, venerdì, arrivo la mattina dopo sabato, a Cosenza. La sera ritorno verso casa, arrivo nella mattinata di domenica.

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Sono piu di 20 anni, che non si fanno treni di tifosi, salvo poche eccezioni. I treni, carrozze speciali affittate dai tifosi erano consuetudine negli anni 70 /80 /90. 
Ma spesso accadeva che i treni venissero danneggiati da atti di stupido vandalismo.

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I treni dei tifosi vennero vietati nel maggio 1999, quando un convoglio con tifosi Salernitani diretti a Piacenza, andò colpevolmente a fuoco. Morirono quattro ragazzi.

Oggi non ci sono divieti specifici. Ma i treni non si faranno, sino a che non verrà emanata una direttiva dal Ministero degli Interni. Se verrà emanata.
L'iniziativa dei genoani diretti in Calabria si deve ad alcuni Club, tra i quali - riferisce Il Secolo XIX - I Figgi dö Zena. Buon viaggio, ragazzi, comportatevi bene, come vi dice Sofia.