Genoa, Vieira: “Non potevo dire di no a questo club. Balotelli? È forte”

di Giovanni Porcella

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Il tecnico francese ringrazia il suo predecessore Gilardino e apre la porta a Supermario

Genoa, Vieira: “Non potevo dire di no a questo club. Balotelli? È forte”

È toccato al ds del Genoa Marco Ottolini presentare Patrick Vieira nuovo allenatore rossoblu al posto di Gilardino. E le prime sue parole sono state per l’ex mister: “Voglio ringraziare Gilardino che ha fatto un gran lavoro, quando c’è un esonero vanno messe sul piatto tante cose, si analizzano le sconfitte e le prestazioni. Ora si volta pagina”.

Orgoglio - Vieira aggiunge: “Qui c’è un grande gruppo che ha voglia di lavorare. Con Gilardino c’era grande unità, si vedeva è quello che ha fatto in questi anni è chiaro. Sono felice di aver visto una squadra con delle qualità. Io non potevo dire di no al Genoa che è un club importante anche se con qualche difficoltà. Io sono orgoglioso di essere qui. Ringrazio i dirigenti che mi hanno scelto. Ora si deve guardare avanti”.

Supermario - Arriva la domanda su Balotelli e Vieira sorride: “Credevo che fosse la prima domanda visto ciò che è stato detto in questi giorni sul mio rapporto con Mario - ridendo - Per me lui è forte e so che potrà fare dei gol ed essere importante. Ora lui dovrà lavorare per migliorare. Di sicuro tutti quanti vogliamo vincere delle partite. Appena rientreranno gli infortunati saremo più forti”.

Serie A e tifosi - “Questo è un campionato difficile, lo era anni fa quando giocavo nella Juve e nell’Inter e resta un torneo difficile, ma sono pronto con i ragazzi”. Infine una battuta sui tifosi: “La forza del Genoa è il pubblico, lo sappiamo, qui è così. Io spero che la gente ci possa aiutare per un ambiente che possa spingerci. In questi pochi giorni cercherò di portare delle migliorie tattiche, ma la tifoseria è importante, noi dovremo essere come il pubblico che io ho conosciuto qui da avversario”.