Savona, Villa Zanelli pronta a diventare un hotel di lusso: a marzo termineranno i lavori di recupero

di Gaia Cifone

Il presidente Toti: "Abbiamo investito tanto ma a gestire questa struttura devono essere i privati con le loro qualità e capacità di impresa nel turismo"

E' quasi tutto pronto, manca sempre meno affinchè Villa Zanelli, maestosa espressione del Liberty, venga restituita a Savona e a tutti i suoi cittadini. Sono infatti in via di conclusione i lavori di recupero dello storico edificio che Regione Liguria, tramite Arte Genova, sta recuperando per realizzare un hotel di lusso a 11 camere tra cui due suite, per un totale di 24 posti letto, che si affaccia direttamente sul mare. La fine della ristrutturazione è prevista per marzo, l’insieme degli interventi ha un valore di 6,6 milioni, di cui 4,8 da finanziamento ministeriale, 337 mila euro di fondi regionali e 140 mila di fondi di Arte Genova.

"Un lavoro lungo e impegnativo, basta visitare la Villa per capire con quale delicatezza e quale porfessionalità è stat recuperata uno dei gioielli Liberty del Mediterraneo, dopo decenni di abbandono. Oggi restituiamo questo manufatto alla città di Savona, diventerà non solo un recupero conservativo di straordinaria qualità ma anche un vero servizio di ospitalità per la città. Sarà qualcosa che arricchisce Savona, e potrà essere utilizzata per amnifestazioni pubbliche oltre che ospuitare turisti che capitano nella nostra regione: un investimento che possiede una propria poliedricità importante." ha affermato il governatore della Liguria Giovanni Toti in visita alla Villa.

"Venire qua ogni volta è una grande soddisfazione perchè, quando nel 2016, avevamo incominciato a fare i primi sopralluoghi e a ragionare su questa meravigliosa Villa che all'epoca doveva essere ceduta da Arte perchè era tra quegli immobili da cartolarizzare abbiamo fatto un ragionamento per reciperarla. Questo è un Liberty tra i più belli di Italia e quindi abbiamo deciso di intervenire facendo un grande sacrificio perchè qui parliamo di oltre 6 milioni di euro di ivestimento per ridare ai savonesi qualcoso che a loro è molto a cuore: Nel centro di Savona finalmente la storica Villa Zanelli avrà una nuova vita, entro giugno avremo anche tutti i collaudi che devono essere fatti quando viene chiuso un cantiere, una sinergia straordinaria tra pubblico e privato" racconta l'assessore all'Urbanistica Marco Scajola

"Un recupero importante, un lavoro davvero molto complesso di grandissima qualità che ci restituisce davvero un gioiello della nostra città. E' un altro tassello del recupero di tutta questa parte della città, del fronte mare di ponente è un tassello anche di valorizzazzione del nostro arenile che dobbiamo far conoscere perchè è una componente importante della città. E' la valorizzazione del Liberty che caraterizza Savona perchè la nostra città ha molti segni indelebili di questo stile quindi sono molti i motivi di soddisfazione e speriamo che davvero al più presto il tutto possa prendere il via", ha dichiarato il sindaco di Savona Marco Russo.

"Quelle che potevano essere le preoccupazioni di Arte Genova direi che oggi, coi lavori che sono in via di completamento, sono fugati e quindi è momento di grande soddisfazione. Le cose si sono incassellate tutte nella maniera migliore possibile: abbiamo acquisito questa struttuta nel 2011 che doveva essere messo subito sul mercato per essere ceduto ma in realtà gli enti pubblici quindi regione e comune sono stati capace di attrarre dei finaneziamenti e così facendo questo patrimonio non è stato più messo in vendita ma è stato oggetto di recupero e quindi grande attenione e professionalità degli enti pubblici e Arte", dice l'amministratore unico di Arte Genova Paolo Gallo

"E' una delle ville Liberty più famose a livello europeo, un'ottima occasione per cercare di rivalorizzare dal punto di vista dell'offerta l'accoglienza turistica questo territorio, conseiderando soprattutto la possibilità strategica di giocarsi un alta ristorazione di qualità sia dal punto di vista della ristorazione che della location accanto a una struttura ricettiva di tutto pregio e le due cose devono andare di pari passi come stiamo facendo. La soluzione progettuale portata avanti è in linea con quelle che sono le tendenze di mercato e di destinazione", racconta il presidente Unioni Industriali di Savona Angelo Berlangeri. 

All’interno della villa è previsto, al primo piano, circa 180 metri quadrati di sale ristorante per 80 coperti e la reception dell’hotel, nei piani superiori 11 camere, un bar da 60 metri quadrati con area attrezzata all’esterno e 150 metri quadrati di terrazza panoramica. Oltre a questo, al piano terra, sorgerà uno spazio espositivo da 220 metri quadrati circa, anche ad uso pubblico in convenzione con il Comune di Savona per mostre e manifestazioni.

Per quanto riguarda la dependance, è stata completata la demolizione del primo piano e sono state avviate le opere strutturali con il getto delle fondamenta di una nuova struttura metallica che andrà a sostituire la struttura originaria. La conclusione dei lavori, con la realizzazione di due mini appartamenti ad uso alberghiero, è prevista per la fine di aprile 2023.

Nel parco storico da 7800 metri quadrati che circonda la villa sono stati avviati gli scavi per i sottoservizi e la sistemazione delle aree verdi. La delimitazione di aiuole e vialetti sarà effettuata a fine lavori. Su quest’area è stata firmata la convenzione per le modalità di utilizzo da parte del Comune di Savona, che prevede l’organizzazione di eventi, visite guidate e di una mostra permanente di Manifesti Pubblicitari storici.
Per il tratto di fronte alla villa è stata richiesta la concessione demaniale di 50 metri lineari di spiaggia da destinare a pertinenza dell’hotel. Il completamento e il collaudo del complesso è previsto entro giugno 2023.

 

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