Sampdoria, la lunga sequenza di infortuni che ha travolto la squadra di Pirlo

di Maurizio Michieli

Conti mai visto, De Luca c'è e non c'è, poi Ferrari, Benedetti, Depaoli, Pedrola. Esposito e Ricci arrivati già con problemi, Kasami stenta

Una lunga catena di infortuni si sta abbattendo sulla Sampdoria di Andrea Pirlo, che dall'inizio della stagione, ritiro compreso, non ha mai potuto contare sull'intero organico a sua disposizione.

Alcuni calciatori, Ricci, Esposito e Barreca, ad esempio, sono arrivati già alle prese con problemi fisici. Altri, come Ferrari e Benedetti, si sono fatti male strada facendo, al pari degli ultimi due, Depaoli e Pedrola, che ne avranno per un po'. Acciacchi vari hanno fatto registrare anche Borini e Delle Monache. Alcuni, De Luca su tutti, si sono trascinati i lunghi guai dell'anno scorso.

Per non parlare del lungodegente Andrea Conti mentre l'ultimo acquisto, Kasami, è entrato e uscito con la velocità del vento. Per molti, tra l'altro, si tratta di infortuni che richiedono tempi di recupero lunghissimi: dai cinque mesi di Ferrari, ai due e mezzo di Benedetti, al mese di Depaoli, alle almeno tre settimane di Pedrola.

La speranza dello staff medico e sanitario della Sampdoria, quasi integralmente ristrutturato, è di resituire a Pirlo o a un altro allenatore se le cose dovessero andare male ad Ascoli una rosa rimpolpata per la sfida del 4 novembre con il Palermo. In mezzo, però, c'è un mese di campionato, da affrontare in emergenza e partendo dal penultimo posto in classifica.

Non è un momento facile per la Sampdoria, che anche ad Ascoli e malgrado le restrizioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, sarà seguite dai suoi tifosi.