Ristrutturazione beni confiscati alle mafie, Centi: "Entro gennaio una legge per garantire fondi alla Liguria"

di Filippo Serio

Il consigliere regionale: "In Liguria si contano in totale oltre 460 beni confiscati, di cui solo a Genova oltre 115"

Sono in fase di definizione le norme per dare una struttura finanziaria ad una legge, la quale dovrà poi essere approvata dal Consiglio Regionale della Liguria, che garantisca ogni anno alla Liguria una certa somma di denaro per ristrutturare i beni immobiliari confiscati alle mafie. La legge è frutto della collaborazione fra l'assessorato regionale dello Sviluppo Economico e la Commissione Antimafia ligure, il cui presidente è il consigliere regionale della Lista Sansa Roberto Centi: "La legge sta procedendo nelle sue fasi tecniche, entro 15 giorni la porterò in commissione: il testo definitivo arriverà in Aula penso entro gennaio 2024"

In Liguria è già attiva la ristrutturazione di 8 beni su 6 comuni: due a Genova e alla Spezia, uno nei territori di Arcola, di Pietra Ligure, di Spotorno e di Serra Ricco'. "In Liguria si contano in totale oltre 460 beni confiscati, di cui solo a Genova oltre 115" - prosegue Centi

Le cifre dei fondi si assestano sui 600mila euro: "Ma nella legge ci sarà scritto "a partire da" questa cifra: noi speriamo infatti che,  in base alle richieste degli amministratori locali, si possa accedere anche a cifre maggiori"