Regionali, Roberto Bagnasco (FI) contro Report: "Inaudito a urne aperte servizio tv contro centrodestra"

di Stefano Rissetto

1 min, 9 sec

"Non si vede la violazione del silenzio elettorale? Pioveranno delle suggestioni su chi è ancora indeciso, senza che la controparte possa difendersi"

Regionali, Roberto Bagnasco (FI) contro Report: "Inaudito a urne aperte servizio tv contro centrodestra"

Roberto Bagnasco, parlamentare ligure di Forza Italia, esprime perplessità per la scelta della Rai di trasmettere, domenica sera a urne aperte, una puntata di Report in cui il conduttore Sigfrido Ranucci ha già anticipato rivelazioni sui rapporti torbidi in Liguria tra politica e malaffare. "Per la magistratura, massimo rispetto. Per Report meno. Io di solito - dice Bagnasco al Riformista - sono portato a dubitare di quello che dice Sigfrido Ranucci, ma se lui dice che ha in mano materiale importante su Toti, ci crediamo. E lo guarderemo. Però è un fatto inaudito, che in campagna elettorale la Rai decida di mettere in onda un servizio dedicato a uno e a uno solo dei due schieramenti in campo, mi lascia molto, molto perplesso".

"Non  si vede la violazione del silenzio elettorale? Saremo a urne aperte. Si vota fino al pomeriggio di lunedì. Non so cosa metterà in onda Ranucci, ma conosciamo il suo metodo. Ci saranno delle tesi sostenute da chissà chi. Poi da comprovare, da verificare. C’è il diritto di smentita dell’interessato, ci potrebbero essere precisazioni o richieste di replica. Tutte cose che non possono essere garantite nei tempi utili affinché gli elettori si possano fare un’idea chiara. Pioveranno delle suggestioni su chi è ancora indeciso, all’ultimo momento, senza che la controparte possa in alcun modo difendersi o replicare. E questo - conclude Bagnasco - non è corretto».