Porti Spezia e Carrara: 57 milioni per infrastrutture energetiche

di Stefano Rissetto

2 min, 18 sec

Tra le iniziative innovative, la sostituzione di due gruppi elettrogeni, attualmente alimentati a diesel, con impianti a idrogeno

Porti Spezia e Carrara: 57 milioni per infrastrutture energetiche

Il 2025 si prospetta come un anno cruciale per la sostenibilità ambientale nei porti della Spezia e di Marina di Carrara, con il commissario straordinario Federica Montaresi che ha firmato una serie di decreti per l'implementazione di progetti a elevato impatto ecologico ed energetico. Con un investimento complessivo di 57 milioni di euro, queste opere si prefiggono di rendere i porti più green e all'avanguardia in termini di efficienza energetica e infrastrutture.

Tra le iniziative più rilevanti, spicca la realizzazione di un'importante infrastruttura energetica in alta tensione a servizio del porto della Spezia. Il progetto, che prevede l’installazione di una nuova stazione di alimentazione nella località Stagnoni (Truck Village), sarà in grado di fornire 110 MW di potenza alle nuove strutture portuali, tra cui il Nuovo Terminal Ravano, il Nuovo Terminal del Golfo, l'elettrificazione delle banchine del comparto mercantile e il nuovo molo crociere su Calata Paita. L’opera, per un valore di 41 milioni di euro, è in parte finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell'ambito degli interventi Green Ports.

Parallelamente, è stato approvato anche un altro progetto importante per l’elettrificazione delle banchine del Nuovo Molo Crociere, con un investimento di oltre 14 milioni e mezzo di euro, che contribuirà a rendere il porto della Spezia sempre più sostenibile. Questo progetto è stato redatto dallo Studio di Ingegneria Dba Pro e prevede la realizzazione di una nuova cabina di trasformazione e di linee elettriche di distribuzione.

Un’altra iniziativa innovativa riguarda la sostituzione di due gruppi elettrogeni, attualmente alimentati a diesel, con impianti a idrogeno. I due generatori, uno al servizio della galleria subalvea nel porto della Spezia e l'altro per l'illuminazione pubblica nel porto di Marina di Carrara, sono parte di un importante passo verso la decarbonizzazione delle operazioni portuali. L’investimento di oltre 1,8 milioni di euro è anche in questo caso sostenuto da finanziamenti PNRR nell’ambito del bando Green Ports.

Il commissario straordinario Federica Montaresi ha commentato: “Con questi ultimi provvedimenti si chiude un anno complesso, ma importante, in cui abbiamo visto la realizzazione e l’avvio di alcune delle opere più significative per i nostri porti, come la nuova passeggiata sul mare a Marina di Carrara e il nuovo molo crociere a La Spezia. Tutto questo fa parte del nuovo waterfront, e ci consente di concludere importanti progettazioni per avviare, nel 2025, altre infrastrutture e servizi vitali per lo sviluppo sostenibile dei nostri porti.”

Grazie a questi progetti, i porti della Spezia e di Marina di Carrara stanno facendo un importante passo verso una maggiore sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di rendere le operazioni portuali più efficienti, verdi e allineate con gli obiettivi europei di decarbonizzazione.

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