Morra a Genova: "Useremo i beni confiscati alla mafia per attività scolastica"

di Redazione

Il Presidente dell'Antimafia incontra il candidato Sansa, che propone un assessorato regionale alle politiche antimafia

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Visita a Genova ieri per Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia, che ha incontrato il candidato alle regionali Ferruccio Sansa: "Stiamo lavorando per mettere a disposizione della comunità scolastica luoghi e beni sequestrati e confiscati per fare svolgere attività didattica. Luoghi all'aperto, ma anche al chiuso, che erano riferibili alla criminalità mafiosa". Il presidente avrebbe dovuto partecipare a una passeggiata della legalità tra i beni confiscati alla mafia nel centro di Genova, rimandata per l'allerta meteo.

L'incontro, comunque, è stato l'occasione per ribadire la centralità dei temi del contrasto alle mafie. "Noi abbiamo 20 consigli regionali - ha spiegato Morra - ma di questi solamente dieci si sono dotati, negli anni, di commissioni di inchiesta sui fenomeni mafiosi, e questo significa che la percezione del fenomeno è ancora poco rilevante".

Una posizione condivisa dal candidato, Ferruccio Sansa, che si è impegnato a istituire, nel caso di elezione, un assessorato alle politiche antimafia: "La nostra candidatura è nata per contrastare fenomeni, come quello della mafia che in Liguria sono molto presenti. Le nostre battaglie sono quelle contro il cemento, contro quei luoghi, come alcuni porticcioli, dove la mafia ha investito molto, o al fenomeno delle slot machine, che le mafie usano per radicasi sul territorio. Noi dobbiamo controllare il territorio, in modo penetrante, per contrastare le infiltrazioni".