Mobilità leggera e sostenibile tra Lombardia e Canton Ticino con il progetto Smile

di R.S.

2 min, 14 sec

Il progetto coinvolge le Province di Varese e Como, il Cantone Ticino, il Comune di Como, la Commissione Regionale Trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio

Mobilità leggera e sostenibile tra Lombardia e Canton Ticino con il progetto Smile

E' stato presentato a Villa Recalcati a Varese il progetto Smile (Strategia per la Mobilità Leggera nelle Province di Varese, Como e Canton Ticino), un'iniziativa transfrontaliera che mira a potenziare la mobilità sostenibile tra Italia e Svizzera. Il progetto coinvolge le Province di Varese e Como, il Cantone Ticino, il Comune di Como, la Commissione Regionale dei Trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, oltre a numerosi comuni e associazioni locali.

Finanziato dal Programma Interreg VI-A Italia-Svizzera 2021-2027, Smile si propone di sviluppare soluzioni sostenibili per migliorare la mobilità nelle aree di confine. L’obiettivo è ridurre la congestione del traffico e promuovere un trasporto ecologico, soprattutto per pendolari, studenti e turisti che si spostano tra Lombardia e Canton Ticino.

Alla presentazione hanno partecipato numerosi esponenti istituzionali, tra cui Fabio Passera, consigliere della Provincia di Varese per le Infrastrutture, Tiziano Bonoli, responsabile dell’Ufficio mobilità lenta del Canton Ticino, Andrea Rigamonti, presidente della Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto, e altri rappresentanti di comuni e istituzioni locali.

Il progetto Smile si concentra sulla mobilità dolce e sostenibile, con azioni come la realizzazione di percorsi ciclabili, il miglioramento dell'accessibilità a stazioni ferroviarie e scuole, e campagne di sensibilizzazione. Una delle componenti chiave del progetto è la creazione di un Piano d'Azione Transfrontaliero, che sarà coordinato da un Tavolo della Mobilità, il quale avrà il compito di gestire le politiche locali e migliorare le infrastrutture. Ogni territorio coinvolto avrà una propria azione pilota.

Il budget complessivo del progetto è di 1.749.800 euro per l’Italia e 254.522,75 franchi svizzeri per la Svizzera, con fondi pubblici e investimenti locali a supporto. Tra i partner principali figurano la Provincia di Varese, capofila del progetto, la Repubblica e Cantone Ticino, la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, e i Comuni di Luino, Cernobbio, Maslianico, Cremenaga, Lavena Ponte Tresa, e altri.

Il progetto si articolerà in tre fasi. La prima prevede un’analisi delle iniziative in corso e dello stato della mobilità leggera tra Lombardia e Canton Ticino. Il secondo passo sarà la definizione di un piano strategico con obiettivi chiari. Infine, la terza fase riguarderà l’attuazione di azioni concrete.

Particolare attenzione sarà riservata alla comunicazione con i cittadini, per coinvolgere gli utenti potenziali del nuovo sistema di mobilità. «Smile rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile e integrata tra Italia e Svizzera», hanno dichiarato i promotori. «Con il supporto delle istituzioni e delle comunità locali, puntiamo a rendere più facile, sicuro e sostenibile il trasporto quotidiano nell’area transfrontaliera».

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