Liti nel centrodestra, Bucci: "Panni sporchi da lavare in casa? Mia moglie direbbe che non li lavo mai"

di Marco Innocenti

"Non avremo nessun problema per quel che riguarda la mia candidatura: a me interessa solo che siamo tutti uniti e che Genova cresca ancora"

La burrasca che sta investendo il centrodestra ligure sembre, almeno per il momento, non aver avuto ripercussioni sull'appoggio al sindaco Marco Bucci in vista delle prossime comunali. Le scintille fra la Lega e Giovanni Toti, che stanno agitando le notti (e anche i giorni) in consiglio regionale, non sembrano aver contagiato Palazzo Tursi.

"Non avremo nessun problema per quel che riguarda la mia candidatura - ha spiegato Bucci - Poi certe cose si possono fare sui giornali oppure al coperto e chiusi in una stanza. Si possono fare come vogliono loro, la cosa a me non riguarda particolarmente, a me interessa che siamo tutti uniti e mi sembra che l'abbiano detto tutti, perché noi vogliamo dare a Genova altri 5 anni di crescita. Noi vogliamo che Genova cresca, che usi i fondi disponibili per creare occupazione e creare il suo futuro. Vogliamo che sia un futuro per queste e le prossime generazioni. Su questo siamo allineati e non crediamo a quelli che vogliono gestire il declino". I panni sporchi, insomma, si lavano in casa? "Se lo dite a mia moglie vi risponde che io non lavo mai i panni" glissa Bucci.