Liguria, sanità, Bucci ruvido con i vertici Asl: "Ripiano o commissariamento". Natale (Pd) "Promesse disattese"

di M.C.

1 min, 1 sec

I dirigenti posti di fronte a un'alternativa drastica, il leader dem allude a un "atteggiamento di totiana memoria"

Liguria, sanità, Bucci ruvido con i vertici Asl: "Ripiano o commissariamento". Natale (Pd) "Promesse disattese"

Si è svolto nel palazzo di piazza De Ferrari il primo faccia a faccia tra il presidente della Regione Marco Bucci e i dirigenti delle Asl, come anticipato da Telenord. Contrariamente all'aneddotica che lo riguarda, stavolta Bucci non si è prodotto in una delle sfuriate ad alto volume che nei sette anni a Tursi hanno creato attorno alla figura del sindaco una leggenda gotica, ma è stato comunque - secondo testimonianze dirette - molto ruvido, ponendo i vertici delle aziende di fronte a un'alternativa drastica: ottenere in tempi ragionevoli il ripiano dei conti, oppure trovarsi di fronte alla prospettiva del commissariamento, previsto dalla normativa corrente in caso di bilanci in rosso.

La costituenda opposizione regionale sottolinea, per voce del segretario Pd Davide Natale: "Pensavamo che la prima riunione sulla sanità di Bucci, come aveva assicurato prima delle elezioni, avesse come priorità un piano organico per l'abbattimento delle liste d'attesa. Invece, la prima cosa che fa, una volta insediato in Regione, con un atteggiamento di totiana memoria, è chiamare i direttori generali e strigliarli sui conti come se la situazione attuale non fosse la conseguenza di scelte, o meglio non scelte di quel centrodestra che oggi Bucci rappresenta in piena continuità".