Liguria: efficienza energetica, più di una casa su due rientra nelle classi peggiori (F e G)
di Redazione
Genova si colloca al primo posto per maggior numero di APE di classe G e F (70%), Savona è la più virtuosa (8%)
Ad oggi, in Europa gli edifici determinano il 36% delle emissioni GHG (gas a effetto serra), confermando il ruolo fondamentale del settore delle costruzioni per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Per questo, ad aprile, l’UE ha approvato la direttiva “case green”, che punta a ridurre il consumo energetico e le emissioni clima-alteranti di case e palazzi entro il 2035 e arrivare al 2050 alla completa decarbonizzazione edilizia. Solo in Liguria le risorse complessive stanziate dal PNRR per gli interventi sul patrimonio edilizio, compresi quelli per l’efficientamento energetico, sono pari a 216 mln di euro. Riqualificazione ed efficientamento energetico saranno grandi protagonisti della prossima edizione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, anche attraverso l’iniziativa speciale “Piazza Efficientamento Energetico”, volta ad approfondire il tema e scoprire le principali innovazioni in questo campo.
Ma qual è la situazione generale in Liguria? Quanto sono efficienti i nostri edifici? Una chiave di lettura arriva dall’elaborazione di SAIE dei dati SIAPE, il Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica sviluppato da ENEA.
Secondo le ultime rilevazioni, i certificati APE richiesti dal 2015, anno di attivazione del sistema, a oggi sono più di 250.449 mila, di cui 40mila solo nel 2023 (circa +12% rispetto al 2022). Sempre nel 2023, a ricadere nelle classi energetiche peggiori (F e G) è più della metà degli edifici certificati (56%). Quelli appartenenti alla classe A, sommando A4, A3, A2, e A1, sono invece circa il 7%. La situazione è in leggero miglioramento rispetto al 2022: gli APE che ricadono nelle classi A sono aumentati di 1,5 punti percentuali, mentre sono calati di 7 p.p. quelli appartenenti alle classi F e G. Simile il confronto con il 2019, l’ultimo anno pre-Superbonus: in questo caso le classi A sono aumentate di 3 p.p., mentre le classi F e G sono in calo di 8 p.p.
Quali sono le province meno e più virtuose? A livello provinciale, analizzando il periodo 2015 – 2023, Genova si colloca al primo posto per maggior numero di APE di classe G e F (70%), seguita in ordine dalle province di La Spezia, Imperia e Savona (rispettivamente 66% e 53%). Mentre, guardando alla somma delle classi A, Savona risulta come la più virtuosa (8%), seguita da La Spezia, Imperia e Genova (rispettivamente 5% e 2%).
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