Infrastrutture, Rixi: "Preoccupato per inchieste, ma le opere non si possono fermare"

di Carlotta Nicoletti

"Proprio nella nostra Liguria non averle fatte ha provocato stragi, non possiamo attendere all'infinito"

In margine al forum "Liguria 2030", il viceministro alle Infrastrutture e leader della Lega ligure Edoardo Rixi fa il punto della situazione sulle prospettive della Regione e delle grandi opere in corso di progettazione e realizzazione: "E' un momento complesso, vanno trovate soluzioni e non va perso tempo. L'azione politica ha permesso alla regione di crescere e nei momenti di difficoltà bisogna guardare alle soluzioni. Perciò barra dritta e portare avanti le opere, per quanto riguarda l'inchiesta sono altre le sedi in cui discuterne, non è un problema della procura ma di come le opposizioni cavalcano i processi".

"C'è gente che pensa di farne una questione di scelte politiche, che dice 'siccome le infrastrutture fanno corruzione allora non facciamo le infrastrutture', ma ricordiamo che proprio nella nostra Liguria non averle fatte ha provocato stragi, non possiamo attendere all'infinito".