Genova, ordinanza anti alcol: 935 sanzioni nel 2023, calo del 59% degli interventi per ‘mala-movida’

di Gaia Cifone

L’assessore comunale alla Sicurezza Gambino risponde alla consigliera rossoverde Francesca Ghio

Sono 935 le sanzioni emesse a Genova dall'entrata in vigore dell'ordinanza comunale anti-alcol firmata dal sindaco Marco Bucci a luglio scorso e prorogata fino a settembre 2024, di cui 11 per vendita di alcolici fuori dall'orario consentito.

L’esponente rossoverde Francesca Ghio, tuttavia, non è convinta dell’efficacia dell’ordinanza: “ha un approccio securitario, che non risolve il problema del degrado ma lo sposta. Servirebbero più eventi culturali per contrastare la mala-movida".

L’assessore comunale alla Sicurezza Sergio Gambino, interrogato durante una seduta in Consiglio Comunale ribatte: “c'è stata una decisa diminuzione del numero delle richieste di intervento alla polizia locale per situazioni come risse, danneggiamenti o disturbo legate all'ubriachezza e al degrado".

Secondo i dati del Comune di Genova, infatti, confrontando l'ultimo semestre 2022 con il 2023 le denunce per danneggiamento sono passate da 77 a 24 con una riduzione del 69%, gli interventi per 'mala-movida' sono diminuiti del 59% passando da 1.473 a 610, gli interventi per ubriachezza sono esci da 52 a 29 (-44%) e quelli per rissa con intervento della polizia locale da 5 a 2 (-60%). Sono diventati 179 da 456 gli interventi per disturbo vicino ai locali (-61%).