Genova, Lista Sansa: "Municipi, il centrosinistra dia più voce alle donne. Così non va bene"

di Matteo Angeli

"Non si possono candidare figure femminili soltanto dove la vittoria appare improbabile se non impossibile"

Poche donne nella corsa ai Municipi alle prossime elezioni amministrative di Genova. La denuncia arriva dal consigliere regionale Ferruccio Sansa capogruppo della lista Sansa dentro la coalizione di centrosinistra che appoggia Ariel Dello Strologo. Coalizione che ancora non ha trovato la quadra, alle prese con qualche divisione interna con il M5S.

 
"Per i 9 municipi di Genova il centrodestra è orientato a scegliere 8 candidati uomini e una donna - spiega Sansa -  In una città dove su 580mila abitanti ben 308mila sono donne. Questa è l'idea che Marco Bucci e soci hanno della parità di genere. Noi anche in questo dobbiamo dimostrare di essere diversi e credibili, perché l'impegno per la parità di genere si dimostra con i fatti e non con le chiacchiere.
Ecco allora la proposta della nostra lista: confermiamo i presidenti uscenti che hanno dato buona prova di amministrazione e sono apprezzati dai cittadini. È giusto che possano completare il lavoro avviato.
Per gli altri posti scegliamo donne capaci. Non si possono candidare figure femminili soltanto dove la vittoria appare improbabile se non impossibile.
Noi NON CHIEDIAMO che siano candidate donne presidenti appartenenti alla nostra lista.
A noi NON INTERESSA piantare una nuova bandierina su questo o quel municipio.
A noi IMPORTA soltanto che siano scelte figure competenti, credibili e che finalmente si dia voce alle donne di Genova.
Siamo pronti ad accettare rapidamente e senza pregiudizi le candidature più valide di tutte le forze della coalizione.
È soltanto un primo passo. È una proposta in linea con quanto ha chiesto il candidato sindaco Ariel Dello Strologo. Il cambiamento si dimostra anche così. Il cambiamento deve cominciare oggi.
E crediamo sia giusto rendere pubblica questa nostra proposta. Ci pare utile sentire cosa ne pensa chi ci vota. TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE ci distinguono dal centrodestra che decide tutto nelle sale della politica"