Genova, la protesta degli sfollati di via Piacenza in Comune: "Rivendichiamo dignità"

di Redazione

Alcuni degli inquilini che da domani non saranno più ospitati a spese del Comune in albergo, ma saranno collocati nell'ex ostello del Righi: un'ipotesi che non apprezzano

"Dalle stelle alle stalle", "Quale sarà il nostro destino?", "Rivendichiamo la nostra dignità". Sono alcuni degli striscioni esposti in aula rossa del consiglio comunale, durante la seduta di oggi, dagli sfollati del civico 17 di via Piacenza, il palazzo reso inagibile da un vasto incendio divampato nella notte del 14 febbraio. Alcuni degli inquilini che da domani non saranno più ospitati a spese del Comune in albergo, ma saranno collocati nell'ex ostello del Righi, hanno voluto esprimere la loro contrarietà a questa ipotesi. Durante un sopralluogo, ieri, hanno rilevato condizioni igieniche e strutturali "inaccettabili". L'assessore al Sociale del Comune Francesca Ferro ha assicurato che l'ex ostello sarà sistemato entro le prossime ore ma gli sfollati hanno finora respinto ogni soluzione proposta dall'amministrazione.