Genova, fermato con 11 pastiglie di psicofarmaci e un cellulare rubato: 19enne denunciato
di Marco Innocenti
Agli agenti è bastato chiamare il numero memorizzato come mamma per scoprire che era stato rubato alla figlia, poche ore prima, dalla stazione di Pegli
La Polizia di Genova ha denunciato un 19enne marocchino, pluripregiudiucato per detenzione di sostanze stupefacenti al fine di farne commercio, ricettazione ed inosservanza del provvedimento di espulsione. Il giovane, sottoposto ad un controllo mentre attendeva l’autobus ad una fermata di piazza Montano a Sampierdarena, si è mostrato fin da subito particolarmente agitato. Dopo la perquisizione è stato trovato in possesso di una carta fedeltà rubata e di un telefono cellulare che aveva come salvaschermo due ragazze a lui sconosciute, fra le notifiche era visibile un numero memorizzato come “mamma”. Immediatamente contattata la donna si è appreso che il dispositivo era stato rubato alla figlia qualche ora prima nei pressi della stazione di Pegli.
Il ragazzo, inoltre, nascondeva nella tasca della giacca 11 pastiglie di clonazepam, un ansiolitico che se associato ad alcool o ad altre sostanze può dare effetti simili a quelli degli oppiacei e viene quindi chiamata “l’eroina dei poveri”. Sequestrati anche un orologio di marca che portava al polso e 145 euro perché ritenuti di illecita provenienza, mentre lo smartphone è stato restituito alla legittima proprietaria.
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