Genova, Campora: "Kiss & Buy? Ci saranno 50 posti auto in più. Abbiamo soluzioni innovative, la città è in trasformazione"

di Redazione

L'assessore alla mobilità: "Fondamentale una campagna informativa per far conoscere ai cittadini le nuove iniziative"

Genova da vita a nuove iniziative, a partire dal tasto dolente della città: i parcheggi. Nuove soluzioni, quindi, per ridurre le difficoltà per le strade del centro, affinché possa essere reso più agevole e sostenibile il traffico cittadino. Tra le novità più rilevanti dell'estate, spiccano i nuovi parcheggi "Kiss and Buy", che consentono soste gratuite di mezz'ora in numerose zone strategiche della città. A fine agosto si arriverà ad un numero complessivo di 50 posti auto in più, attualmente ne sono stati realizzati solo una ventina. L'assessore alla Mobilità, Matteo Campora, ha sottolineato l'importanza di questa misura, nata su richiesta dei commercianti locali: "Questi parcheggi garantiscono una rotazione veloce, offrendo un servizio in più ai cittadini che devono fare commissioni rapide. È essenziale non superare i 30 minuti di sosta per mantenere l'efficacia del sistema".

Nel frattempo, proseguono i lavori in diverse aree della città, come Piazza Dante e via XII Ottobre, che hanno temporaneamente ridotto i posti moto. Tuttavia, il Comune è già al lavoro per individuare nuove soluzioni, tra cui l'area di Piccapietra, che potrebbe offrire fino a 100 nuovi stalli per le due ruote.

Campora ha invitato i cittadini a considerare alternative durante questo periodo di grandi trasformazioni: "I parcheggi di interscambio, con tariffe molto convenienti, e l'uso del mezzo pubblico sono opzioni valide per chi deve recarsi in centro". L'assessore ha inoltre anticipato che la nuova ZTL di Piazza Fontane Marose diventerà operativa tutti i giorni a partire da settembre, con modifiche significative alla viabilità e l'introduzione di nuovi semafori per gestire i flussi di traffico.

Mentre la città si adatta a questi cambiamenti, l'amministrazione comunale si impegna a ridurre al minimo i disagi per i cittadini, continuando a lavorare su progetti che entro due anni trasformeranno ulteriormente il volto di Genova.