Genoa, Malinovskyi l'arma "silenziosa" di Gilardino per fermare l'Atalanta di Gasperini

di Filippo Serio

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Il centrocampista, fresco di riscatto dall'OM, ha trovato una nuova dimensione nello scacchiere del tecnico rossoblu'

Genoa, Malinovskyi l'arma "silenziosa" di Gilardino per fermare l'Atalanta di Gasperini

Genoa-Atalanta del 15 maggio 2021 è stato l'ultimo confronto tra le due squadre in cui i rossoblu' hanno segnato un gol ai bergamaschi, in quella sfida, terminata 3-4 per gli ospiti, marcatori sponda rossoblu' furono Pandev e due volte Eldor Shomurodov.

Una sola vittoria per il Grifone contro la Dea negli ultimi dieci incroci al Ferraris, due formazioni che lottano per obiettivi diversi ma entrambe dotate di giocatori di qualità e vari punti di forza. Sempre più punto fermo del centrocampo di Gilardino è Ruslan Malinovskyi, ex della partita che segno' anche in quel 3-4 del 2021, ma in favore dell'Atalanta. L'ucraino è da poco diventato un giocatore completamente del Genoa dopo il riscatto anticipato per 7 milioni di euro dall'Olympique Marsiglia, che lo aveva prelevato proprio dall'Atalanta nel 2023. Riscatto che di conseguenza ha portato al prolungamento di contratto fino a giugno 2026 con il Grifone.

Il centrocampista ucraino affronterà il suo ex allenatore Gasperini con cui ci fu un rapporto altalenante, soprattutto negli ultimi tempi prima del passaggio in Francia. Ora è chiave del centrocampo di Gilardino, che lo ha spostato da trequartista a centrocampista centrale più 'silenzioso', che contiene l'avversario e allo stesso tempo imposta l'azione dal basso.

Ma non per questo, meno letale, come dimostrano i due gol all'attivo nella sua esperienza rossoblu': chissà che il terzo non arrivi proprio contro la prima squadra che lo ha accolto in Serie A, e davanti a un Ferraris ancora una volta strapieno.