Esercitazione anti-pirateria nel Golfo di Guinea

di Edoardo Cozza

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L'evento ha permesso di consolidare l'ormai affermata sinergia fra Marina Militare, Maricogecap, Confitarma e Gruppo Grimaldi in un'area strategica

Esercitazione anti-pirateria nel Golfo di Guinea

Nei giorni scorsi, nel Golfo di Guinea, si è svolta un’esercitazione anti-pirateria che ha coinvolto la nave car carrier Grande Congo del Gruppo Grimaldi, alla quale hanno partecipato attivamente la Centrale Operativa della Marina Militare presso il Comando in Capo della Squadra Navale (Cincnav), la centrale operativa Imrcc del Comando Generale del corpo della C.P – Guardia Costiera (Maricogecap), la sede operativa del gruppo armatoriale partenopeo e la fregata Luigi Rizzo della Marina Militare.

Secondo Confitarma: "Nonostante la diminuzione di attacchi registrata a livello globale nell’ultimo anno, il Golfo di Guinea rappresenta il principale hotspot di tale fenomeno e un’area di particolare interesse strategico ed economico per il nostro Paese sia per i numerosi scambi commerciali con in Paesi della regione, che in termini di approvvigionamento di risorse energetiche. La necessità di garantire una presenza costante nell’Area risulta un fattore determinante per salvaguardare gli interessi nazionali e le unità in transito nell’area, tenuto anche conto del fatto che il mancato reperimento di materie prime potrebbe causare danni all’intera filiera commerciale con aumenti di prezzo dei beni di prima necessità e conseguenti ripercussioni economiche anche a livello nazionale. Lo stesso vale per le economie dei Paesi del Golfo di Guinea, per i quali è fondamentale l’approvvigionamento di merci, in gran parte importate via mare".

L’esercitazione ha permesso di consolidare l'ormai affermata sinergia fra la Marina Militare, Maricogecap, Confitarma e il Gruppo Grimaldi.